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Diritti dei Riders: il datore di lavoro deve fornire creme solari, integratori e acqua

Con una sentenza, il Tribunale di Palermo ha obbligato una società che offre servizi di consegna a domicilio tramite ciclofattorini a fornire loro almeno un litro di acqua per ogni ora di esposizione ai raggi solari, degli integratori di sali minerali, creme solari ad alta protezione e salviette rinfrescanti
Sicurezza dei lavoratori
L’assunzione come lavoratori dipendenti e l’assicurazione con l’INAIL non sono gli unici diritti "conquistati" dai rider. Con un provvedimento d’urgenza emanato lo scorso 18 agosto nei confronti di una società che offre servizi di consegna a domicilio tramite ciclofattorini, il Tribunale di Palermo ha obbligato infatti il datore di lavoro ad un’adeguata formazione e informazione (sulla base degli articoli 36 e 37 del Dlgs 81/2008) sui “rischi correlati all’attività di consegna implicante sforzi fisici con esposizione prolungata alle ondate di calore e ai raggi solari”, nonché a consegnare, fino al 23 settembre (termine dell’estate), almeno un litro di acqua per ogni ora di esposizione ai raggi solari, degli integratori di sali minerali, crema solare ad alta protezione e salviette rinfrescanti. La sentenza si basa sugli articoli 17 e 28 del decreto legislativo 81/2008, secondo i quali il datore è obbligato ad “una specifica valutazione del rischio da esposizione a ondate di calore e delle conseguenti misure necessarie per la tutela della incolumità del ricorrente e di prevenzione dei rischi lavorativi ai quali lo stesso è esposto”.

Vale anche per gli autonomi
Quanto scritto sopra, cioè in riferimento alla “tutela della salute del lavoratore", si applica com’è ovvio anche agli autonomi. In questo caso, viene infatti applicato l’articolo 47-septies del Dlgs 81/2015 specifico per i “lavoratori autonomi che svolgono attività di consegna di beni per conto altrui, in ambito urbano e con l’ausilio di velocipedi o veicoli a motore”. Anche in questo caso dunque, il datore di lavoro - o committente - è tenuto ad un’attenta valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza, nonché, nella medesima misura, ad informazione e formazione adeguate per tutti i lavoratori, compresa la messa a disposizione di attrezzature conformi. In questo caso acqua, integratori di sali minerali  e creme solari. 
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