Dal Lago Salato alla strada: la Royal Enfield dei record è per tutti
Il pilota Charlie Hallam ha registrato un record di 212,43 chilometri orari con la preparazione mesa a punto di Mid-Life Cycles, il rivenditore che ha curato questa special su base Interceptor 650. La moto ora eroga 70 cavalli e iI progetto sarà reso disponibile al pubblico mettendo in vendita le parti speciali
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Nell'immaginario collettivo le Royal Enfield non sono note per essere veloci, ma in realtà non mancano gli appassionati del marchio che hanno deciso di dare un po' di sprint alle moto indiane. Infatti Mid-Life Cycles, un rivenditore che ha curato questa speciale Interceptor 650, ha recentemente registrato un record di 212,43 chilometri orari in concomitanza con l'omologa australiana della famosa Bonneville Speed Week.
Brio e stile
Chiamata Sabre, la moto è basata su una Interceptor 650 del 2019, ma eroga circa 70 CV, partendo dai 47 iniziali. È stata costruita tanto per mostrare il potenziale della moto quanto come banco di prova per parti e accessori da offrire al pubblico. Creata per aderire alla classe MF 650 - una formula basata sui modelli in regolare produzione-, la Sabre era nata con l'intenzione di competere alla Speed Week del 2020 al Lake Gairdner in South Australia, simile a quello di Bonneville, nello Utah.
La pandemia aveva fatto naufragare quei piani, ma recentemente il pilota Charlie Hallam ha raggiunto le 132,05 mph: non male per un bicilindrico parallelo raffreddato ad aria di “appena” 648 cm3.
Il motore
Il propulsore ovviamente è stato pesantemente rielaborato da una equipe di specialisti. Sebbene la capacità sia rimasta invariata, come da regolamento, l'albero è stato bilanciato, i pistoni sono stati sostituiti e la compressione ha raggiunto un rapporto di 11:1. Testata e luci di aspeirazione e scarico sono state modificate per far fluire, quanto più carburante possibile e anche le valvole sono state fatte ad hoc. Gli scarichi, rigorosamente aperti, escono sui due lati, gli ingranaggi della trasmissione sono stati rimessi a punto per ridurre l'attrito e sono stati realizzati pignoni speciali.
Ciclistica
Sebbene il telaio sia di serie, il forcellone è stato allungato al massimo consentito, le sospensioni sostituite da Öhlins anteriori e posteriori, le ruote sono più leggere ed è stato aggiunto un parafango anteriore più efficiente a livello aerodinamico. La parte interessante è che il progetto Mid-Life sarà reso disponibile al pubblico, con le parti speciali in vendita.
"Il 650 si presta davvero al tuning - ha affermato Michael Catchpole, CEO di Mid-Life Cycles-. Così abbiamo deciso di costruire un “salt racer” utilizzando il telaio Interceptor standard, come dettato dalle regole dell'MF-650, ma con un motore modificato. Stiamo anche sviluppando kit per le Interceptor e GT 650 in commercio".
Brio e stile
Chiamata Sabre, la moto è basata su una Interceptor 650 del 2019, ma eroga circa 70 CV, partendo dai 47 iniziali. È stata costruita tanto per mostrare il potenziale della moto quanto come banco di prova per parti e accessori da offrire al pubblico. Creata per aderire alla classe MF 650 - una formula basata sui modelli in regolare produzione-, la Sabre era nata con l'intenzione di competere alla Speed Week del 2020 al Lake Gairdner in South Australia, simile a quello di Bonneville, nello Utah.
La pandemia aveva fatto naufragare quei piani, ma recentemente il pilota Charlie Hallam ha raggiunto le 132,05 mph: non male per un bicilindrico parallelo raffreddato ad aria di “appena” 648 cm3.
Il motore
Il propulsore ovviamente è stato pesantemente rielaborato da una equipe di specialisti. Sebbene la capacità sia rimasta invariata, come da regolamento, l'albero è stato bilanciato, i pistoni sono stati sostituiti e la compressione ha raggiunto un rapporto di 11:1. Testata e luci di aspeirazione e scarico sono state modificate per far fluire, quanto più carburante possibile e anche le valvole sono state fatte ad hoc. Gli scarichi, rigorosamente aperti, escono sui due lati, gli ingranaggi della trasmissione sono stati rimessi a punto per ridurre l'attrito e sono stati realizzati pignoni speciali.
Ciclistica
Sebbene il telaio sia di serie, il forcellone è stato allungato al massimo consentito, le sospensioni sostituite da Öhlins anteriori e posteriori, le ruote sono più leggere ed è stato aggiunto un parafango anteriore più efficiente a livello aerodinamico. La parte interessante è che il progetto Mid-Life sarà reso disponibile al pubblico, con le parti speciali in vendita.
"Il 650 si presta davvero al tuning - ha affermato Michael Catchpole, CEO di Mid-Life Cycles-. Così abbiamo deciso di costruire un “salt racer” utilizzando il telaio Interceptor standard, come dettato dalle regole dell'MF-650, ma con un motore modificato. Stiamo anche sviluppando kit per le Interceptor e GT 650 in commercio".
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