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Dakar 2021, tappa 4: vince di nuovo Barreda, ma in vetta c’è Soultrait

La quarta tappa della Dakar 2021, con i suoi 337 chilometri di prova speciale e 476 di trasferimento, vede di nuovo rivoluzionata la classifica. Con la vittoria di oggi Joan Barreda risale e va ad occupare la 2ª posizione, dietro a Xavier de Soultrait
26 volte Barreda
Prosegue con risultati altalenanti la gara di Joan Barreda in questa quarantatreesima edizione della Dakar. Dopo il 30º posto dello stage di ieri, il pilota della Honda ha centrato un’altra vittoria di tappa, arrivando a 26 in carriera. Un risultato importante, che consente al catalano di risalire nella classifica generale addirittura in 2ª posizione, a soli 15’’ dal leader.
“Oggi è stata una tappa velocissima, proprio come ci aspettavamo, con meno navigazione rispetto ai giorni precedenti. Ho fatto di tutto e quando ho raggiunto il rifornimento ho visto che avevo Brabec vicino e Quintanilla davanti, quindi ho continuato a spingere. Non sapevo bene quale strategia seguire ma, visto che domani sarà una giornata molto difficile a causa della sabbia, ho tenuto alto il ritmo. La verità è che sono molto contento e soddisfatto di un'altra vittoria di tappa” commenta il catalano.
Sono stati 337 i chilometri di tratto selettivo, oggi, a cui se ne sono aggiunti 476 di trasferimento. La quarta tappa della Dakar 2021 Wadi Ad-Dawasir-Riyadh ha di nuovo scombussolato la classifica, portando al primo posto assoluto la Husqvarna di Xavier de Soultrait, 5º di giornata a 7’19’’ da Barreda.
Tornando allo stage odierno, è il rookie australiano della KTM Daniel Sanders ad arrivare alle spalle di Barreda, terminando a 6’09’’ dallo spagnolo.
Molto buona anche la performance di Ross Branch su Yamaha, 4º con un ritardo di 6’57”, e 3º nella generale, preceduto oggi da Luciano Benavides su Husqvarna.
Scorrendo la classifica, dopo de Soultrait, ecco Joaquim Rodrigues su Hero a 7’21’’. Si piazza, invece, 8 secondi dopo Ignacio Cornejo con la Honda e, a chiudere la top 10, ci sono Pablo Quintanilla, Stefan Svitko e Adrien Van Beveren, piloti appartenenti rispettivamente alle case Husqvarna, KTM e Yamaha.
Anche la generale provvisoria ha risentito dei risultati della quarta tappa. Fuori dal podio la Honda di Kevin Benavides, che si conferma nella parte alta della classifica, seguito dallo statunitense Skyler Howes su KTM e dal minore dei fratelli Benavides, 6º con la sua Husqvarna. Subito dopo, le due KTM di Sam Sunderland e Toby Price, 7º e 8º, con Cornejo su Honda e Quintanilla su Husqvarna a chiudere la top 10.
Il trofeo di miglior italiano va ancora a Maurizio Gerini, 45º, seguito, 3 posizioni più sotto, dal veterano Franco Picco, entrambi su Husqvarna.
Finiscono, invece, le avventure di Tiziano Internò, che si è fratturato un polso alla prima esperienza dakariana, e quella dell’altro rookie Angelo Pedemonte a causa dei danni riportati alla moto nella tappa di ieri.
Classifica tappa 4: 1. Barreda (Honda) 2.46’50’’ - 2. Sanders (KTM) +6’09’’ - 3. L. Benavides (Husqvarna) +6’22’ - 4. Branch (Yamaha) +6’57’’ - 5. de  Soultrait (Husqvarna) +7’19’’ - 6. Rodrigues (Hero) +7’21’’ - 7. Cornejo (Honda) +7’29’’ - 8. Quintanilla (Husqvarna) +7’34’’ - 9. Svitko (KTM) +8’46’’ - 10. Van Beveren (Yamaha) +9’22’’
Classifica generale dopo tappa 4: 1. de  Soultrait (Husqvarna) 15.00’25’’ - 2. Barreda (Honda) +0’15’’ - 3. Branch (Yamaha) +5’24’’ - 4. K. Benavides (Honda) +5’24’’ - 5. Howes (KTM) +5’26’’ - 6. L. Benavides (Husqvarna) +5’31’’ - 7. Sunderland (KTM) +7’13’’ - 8. Price (KTM) +7’47’’ - 9. Cornejo (Honda) +8’06’’ - 10. Quintanilla (Husqvarna) +9’31’’
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