Dakar 2014 – Odissea sudamericana, il video
Dakar 2014 - L'edizione di quest'anno del celebre rally sarà una delle più lunghe ed estenuanti degli ultimi anni, più lunga di ben 1.000 km, toccherà tre paesi e prevederà due itinerari differenti: uno per moto e quad, l'altro per auto e camion. Si comincia il 5 gennaio da Rosario in Argentina e si finisce il 18 gennaio a Valparaiso in Cile
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Si parte il 5 gennaio
La Dakar 2014 è stata presentata ufficialmente a Parigi. L'edizione di quest'anno, la sesta nel continente sudamericano, è stata ribattezzata “l'Odissea” perché il percorso è stato allungato di ben 1.000 km. La corsa partirà il 5 gennaio da Rosario, in Argentina, passerà per la Bolivia e terminerà in Cile. Quest'anno i percorsi di gara saranno due, uno dedicato alle moto e ai quad che toccherà tutti e tre i paesi, l'altro per auto e camion che “salterà” il passaggio in Bolivia. La soluzione boliviana per le moto, con il lago salato di Uyuni sullo sfondo (il passaggio più alto della manifestazione, 3.600 metri), è stata scelta sia per questioni logistiche che tecniche, in questo modo la gara sarà più interessante: le moto potranno correre su strade non segnate dagli altri veicoli. L'arrivo saràil 18 gennaio a Valparaiso, in Cile. Da record i numeri di questa edizione: 438 mezzi al via (175 moto, 41 quad, 151 auto e 71 camion) e oltre 700 piloti, tra i quali figurano ovviamente i vincitori dell'ultima edizione: Cyril Despres per le moto Stephane Peterhansel per le auto. Entusiasta Etienne Lavigne, direttore della gara: “Sarà una Dakar meravigliosa, con tre Paesi coinvolti e due itinerari differenti, uno per macchine e camion che passerà per Argentina e Cile, l’altro per moto e quad che toccherà Argentina, Bolivia e Cile. Toccheremo veramente il cuore del continente sudamericano”. Qui sotto il video di lancio della Dakar 2014, con le immagini più spettacolari della passata edizione.
La Dakar 2014 è stata presentata ufficialmente a Parigi. L'edizione di quest'anno, la sesta nel continente sudamericano, è stata ribattezzata “l'Odissea” perché il percorso è stato allungato di ben 1.000 km. La corsa partirà il 5 gennaio da Rosario, in Argentina, passerà per la Bolivia e terminerà in Cile. Quest'anno i percorsi di gara saranno due, uno dedicato alle moto e ai quad che toccherà tutti e tre i paesi, l'altro per auto e camion che “salterà” il passaggio in Bolivia. La soluzione boliviana per le moto, con il lago salato di Uyuni sullo sfondo (il passaggio più alto della manifestazione, 3.600 metri), è stata scelta sia per questioni logistiche che tecniche, in questo modo la gara sarà più interessante: le moto potranno correre su strade non segnate dagli altri veicoli. L'arrivo saràil 18 gennaio a Valparaiso, in Cile. Da record i numeri di questa edizione: 438 mezzi al via (175 moto, 41 quad, 151 auto e 71 camion) e oltre 700 piloti, tra i quali figurano ovviamente i vincitori dell'ultima edizione: Cyril Despres per le moto Stephane Peterhansel per le auto. Entusiasta Etienne Lavigne, direttore della gara: “Sarà una Dakar meravigliosa, con tre Paesi coinvolti e due itinerari differenti, uno per macchine e camion che passerà per Argentina e Cile, l’altro per moto e quad che toccherà Argentina, Bolivia e Cile. Toccheremo veramente il cuore del continente sudamericano”. Qui sotto il video di lancio della Dakar 2014, con le immagini più spettacolari della passata edizione.
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