Coronavirus, Volkswagen dona 200mila mascherine alla Protezione Civile
Il Gruppo Volkswagen dimostra la propria vicinanza all’Italia donando 200.000 mascherine alla Protezione Civile. Diverse sono le iniziative messe in atto dal Gruppo in più Paesi, compresa l’Italia, dove il Covid-19 ha colpito in modo particolarmente pesante
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Volkswagen per la Protezione Civile
Così come moltissime altre aziende del settore automotive, anche il Gruppo Volkswagen (di cui è parte anche Ducati) ha scelto di scendere in pista in aiuto della Protezione Civile. Il gigante tedesco - presente su suolo italiano con ben 9 aziende ed oltre 6.500 collaboratori - ha scelto di dimostrare la propria vicinanza all’Italia con una donazione di 200.000 mascherine alla Protezione Civile. Protezioni fondamentali per diminuire il rischio di contagio, specialmente per chi oggi si trova in prima linea ad assistere i malati.
“L’obiettivo - si legge nel comunicato diffuso dalla stessa VolksWagen Group Italia - è sconfiggere il virus e supportare il Commissario Straordinario per l’emergenza Covid-19, Domenico Arcuri, e la Protezione Civile italiana, scelti per l’instancabile forza nel combattere questa lunga e difficile battaglia e per l’impegno nell’aiutare gli Italiani in un momento così drammatico. 200.000 mascherine sono un piccolo gesto che aiuta però ad esprimere la vicinanza del Gruppo Volkswagen a tutta la comunità”.
Da BMW a Brembo fino alla stessa FMI e piloti del calibro di Valentino Rossi. Sono numerose le aziende, i brand, le associazioni e i personaggi che in queste difficili settimane hanno scelto di scendere in pista al fianco di medici, infermieri, protezione civile e, in generale, di tutti coloro i quali sono impegnati in prima linea in questa battaglia. C’è chi ha scelto di donare mascherine e chi respiratori e chi invece, come la stessa FMI, ha deciso di aprire un conto corrente per raccogliere donazioni in favore della Protezione Civile Italiana.
Così come moltissime altre aziende del settore automotive, anche il Gruppo Volkswagen (di cui è parte anche Ducati) ha scelto di scendere in pista in aiuto della Protezione Civile. Il gigante tedesco - presente su suolo italiano con ben 9 aziende ed oltre 6.500 collaboratori - ha scelto di dimostrare la propria vicinanza all’Italia con una donazione di 200.000 mascherine alla Protezione Civile. Protezioni fondamentali per diminuire il rischio di contagio, specialmente per chi oggi si trova in prima linea ad assistere i malati.
“L’obiettivo - si legge nel comunicato diffuso dalla stessa VolksWagen Group Italia - è sconfiggere il virus e supportare il Commissario Straordinario per l’emergenza Covid-19, Domenico Arcuri, e la Protezione Civile italiana, scelti per l’instancabile forza nel combattere questa lunga e difficile battaglia e per l’impegno nell’aiutare gli Italiani in un momento così drammatico. 200.000 mascherine sono un piccolo gesto che aiuta però ad esprimere la vicinanza del Gruppo Volkswagen a tutta la comunità”.
Da BMW a Brembo fino alla stessa FMI e piloti del calibro di Valentino Rossi. Sono numerose le aziende, i brand, le associazioni e i personaggi che in queste difficili settimane hanno scelto di scendere in pista al fianco di medici, infermieri, protezione civile e, in generale, di tutti coloro i quali sono impegnati in prima linea in questa battaglia. C’è chi ha scelto di donare mascherine e chi respiratori e chi invece, come la stessa FMI, ha deciso di aprire un conto corrente per raccogliere donazioni in favore della Protezione Civile Italiana.
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