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Condizioni Alex Zanardi: "Nessuno sa dirci cosa potrà tornare a fare"

Dall'ospedale di Vicenza, il figlio di Alex Zanardi spiega che suo padre sta facendo dei piccoli passi avanti, ma la strada è in salita. Intanto, la famiglia si è opposta alla richiesta della procura di Siena di archiviare la posizione del camionista coinvolto nell'incidente del 19 giugno
Speranza e battaglia
Sono ore difficili ma anche intense quelle che sta vivendo la famiglia Zanardi. Dall'unità cerebrolesi gravi dell'ospedale di Vicenza, infatti, trapela un timido ottimismo nelle dichiarazioni del figlio di Alex, Niccolò: "Papà - ha spiegato a Repubblica -  è cosciente già da un po' di tempo, ormai da alcuni mesi. Piano piano le sue condizioni stanno migliorando. Sono piccoli passi. Ma sappiamo che è un percorso lungo, ci vorrà molto tempo. Nessuno sa dirci cosa potrà tornare a fare. Sta migliorando sì - aggiunge - ma sappiamo che si tratta di un percoso molto lungo. In questi mesi non gli abbiamo mai fatto mancare il nostro sostegno e il nostro affetto". Una dichiarazione di speranza che però non sottovaluta la difficoltà del percorso a cui è sottoposto Zanardi, un recupero che, viste le lesioni, è fatto di tanti piccoli passi avanti e, purtroppo, anche qualche dolorosa quanto inevitabile battuta d'arresto. Fuori dall'ospedale, intanto, la famiglia sta combattendo un'altra battaglia nella aule di un tribunale. È notizia di poche ora fa infatti che la procura di Siena ha chiesto l'archiviazione per il camionista che il 19 giugno lungo la provinciale tra Pienza e San Quirico d'Orcia impattò contro l'handbike del campione. Secondo la procura "l'autocarro viaggiava ad una velocità moderata e comunque ampiamente al di sotto del limite di velocità previsto su quel tratto di strada". Di parere contrario la famiglia, i cui legali hanno depositato opposizione all'archiviazione sostenendo la responsabilità dell'autista del Tir nel cambio di direzione che portò Zanardi a perdere il controllo della sua handbike e a scontrarsi contro il mezzo pesante che procedeva in direzione contraria.
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