Come maturano le piccole: Husqvarna rivoluziona Vitpilen e Svartpilen
Le monocilindriche stradali svedesi sono cambiate parecchio: restano compatte e "di design" ma i motori sono di nuova generazione e la ciclistica è di un altro pianeta. Non perdetevi la nostra gallery fotografica!
Husqvarna ha cambiato profondamente i suoi due modelli più sopra le righe, la Vitpilen e la Svartpilen, disponibili entrambe in versione 401, con motore monocilindrico di 399 cm³, e con motore di 125 cm³. Naturalmente mantengono la loro anima, caratterizzata da linee ridotte all’essenziale e linee fuori del comune, ma sono state completamente riprogettate sia per quanto riguarda la veste estetica, sia per quanto riguarda motori e ciclistiche.
Motori raffinati
Per tutte quante i propulsori sono quelli di nuova generazione LC4c, proposti nelle cilindrate di 125 e 399 cm³, e su alcuni mercati– ma non il nostro – anche di 250 cm³. Tra le loro caratteristiche i cilindri con rivestimento al plasma invece che al Nikasil e le testate a quattro valvole con bilancieri rivestiti DLC (Diamond Like Carbon, riduce al minimo gli attriti); il 125 ha la distribuzione monoalbero e il 399 bialbero. Il 125 ha 15 CV (11 kW) di potenza e 39 Nm di coppia il 399 45 CV (33 kW) di potenza e 39 Nm di coppia.
Il telaio è tutto nuovo
È cambiata tanto anche la ciclistica, perché i modelli di nuova generazione hanno un interasse sensibilmente più lungo: nuovo il telaio a traliccio in acciaio, nuovo il forcellone in alluminio pressofuso con unico ammortizzatore disassato, ed è cambiata anche l’altezza della sella, più bassa. Questo si traduce (promette Husqvarna) in un comportamento in curva più neutro e in una posizione di guida differente perché su Svartpilen risulta differente la triangolazione sella, pedane e manubrio e su Vitpilen i due semimanubri sono stati sostituiti da uno singolo in stile roadster.
Per tutte forcelle WP Apex a cartuccia aperta a steli rovesciati di 43 mm Ø con 150 mm di escursione, ma quelle delle 125 non sono regolabili mentre quelle delle 401 lo sono sia in compressione che in estensione. Analogamente, tutte hanno un ammortizzatore WP Apex a pistone separato con 60 mm di corsa per 150 mm di escursione ruota, ma quelli delle 125 sono regolabili solo nel precarico mentre quelli delle 401 lo sono anche nel freno idraulico in estensione.
Il disco anteriore è stato spostato
I freni a disco sono ByBre, all’anteriore uno di 320 mm Ø con pinza radiale a quattro pistoncini, al posteriore uno di 240 mm Ø con pinza a doppio pistoncino. Particolare curioso, il disco anteriore è stato spostato da sinistra a destra per migliorare il colpo d’occhpio quando la moto è sul cavalletto laterale. Nuovi pure leva e pompa anteriore. Tutte sono dotate di ABS Bosch 9.3 MO Cornering con modalità supermoto che permette di disattivare il sistema sulla ruota posteriore.
Le ruote sono di 17” ma sulle Svartpilen i cerchi sono a raggi, con pneumatici Pirelli Scorpion STR, mentre quelle delle Vitpilen sono in fusione di alluminio e montano pneumatici Michelin Power 6 stradali.
Per tutti i modelli nuovi fanali anteriore e posteriore a LED con luci di posizione LED ad anello e un cruscotto con display TFT da 5”.
Sulle 401 ci sono il controllo di trazione Cornering in due modalità guida selezionabili, Street e Rain, mentre è generalizzato il quickshifter di serie.
Ecco i prezzi
Le nuove Husqvarna saranno disponibili a partire da febbraio. Questi i prezzi f.c.:
Vitpilen 125 2024 5.630 euro
Vitpilen 401 2024 6.680 euro
Svartpilen 125 2024 5.730 euro
Svartpilen 401 2024 6.780 euro