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Cityscoot, si parte da Milano

L’azienda francese debutta nel capoluogo lombardo con un servizio di scooter sharing che andrà a coprire le zone centrali e semicentrali della città. Al lavoro ci sarà una flotta di 500 esemplari tutti a zero emissioni
Si parte con 500
Il panorama dello scooter sharing, almeno a Milano, si allarga e fa posto a un altro competitor. L’ultimo arrivato è Cityscoot, operatore francese che debutta nel capoluogo lombardo con una flotta di 500 scooterini a zero emissioni (in futuro si arriverà a 1.000) che copriranno tutta la zona centrale e semicentrale della città. Gli scooter saranno disponibili per il noleggio ogni giorno della settimana H24nella zona interna alla circonvallazione, cioè quella compresa dal “giro” del filobus 90/91, più alcune zone strategiche come Bicocca, Rogoredo e Iulm. Sarà possibile utilizzarli anche al di fuori di questa zona, purché al termine del servizio vengano riportati al suo interno, nelle aree di parcheggio consentite ai veicoli a due ruote. Il servizio Cityscoot sarà disponibile per i maggiori di 18 anni e sarà inizialmente gratuito per chi si registra tramite la app.
Utilizzarlo sarà facilissimo, basterà scaricare l’applicazione Cityscoot sul proprio smartphone, Android o iPhone, e usarla per localizzare lo scooter disponibile più vicino, verificare la situazione della batteria e prenotarlo gratuitamente per 10 minuti, così da avere il tempo di raggiungerlo. Per sbloccarlo l’utente può utilizzare la app o il display dello scooter e inserire il codice a 4 cifre, ricevuto al momento della conferma della prenotazione, sulla tastiera dello scooter e avviare così il noleggio. Spiega Gianni Galluccio, general manager di Cityscoot: “Siamo molto orgogliosi di portare Cityscoot a Milano, città all’avanguardia nella mobilità sostenibile. Cityscoot nasce dalla convinzione che il trasporto del futuro debba essere a ‘zero emissioni’ e ‘zero rumore. Con una flotta di motorini 100% elettrici, compresi i veicoli per la manutenzione e la ricarica delle batterie, Cityscoot renderà la città meno rumorosa e meno inquinata, contribuendo a modificare le abitudini di spostamento dei cittadini a favore di mezzi più ecologici e sostenibili. Vogliamo essere il servizio di scooter sharing più grande ed efficiente di Milano. Presto attiveremo anche una serie di progetti speciali con l’obiettivo di migliorare la cultura della sharing mobility”.
 
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