Cityscoot, cresce l’area di servizio a Milano
Il gestore del servizio di scooter sharing francese ha esteso verso Sud la zona dove prelevare e rilasciare i Govecs elettrici in condivisione. Un allargamento importante poiché include la fermata della metropolitana di Famagosta, importante punto di interscambio con la presenza di un ampio parcheggio. Aumentano anche gli scooter disponibili: ora sono 600 e tra non molto saranno 1.000
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A breve il debutto a Roma
Approdata sul mercato italiano lo scorso gennaio, Cityscoot ha già potenziamento l’offerta. Il gestore francese del servizio di scooter sharing, infatti, ha annunciato l’espansione della zona di copertura operativa a Milano. Le nuove aree dove potere prelevare e rilasciare gli scooter a emissioni zero riguardano la parte meridionale del capoluogo lombardo grazie all’aggiunta del quartiere Morivione e dell’area compresa tra la circonvallazione esterna e Viale Famagosta. Un’integrazione, quest’ultima, molto importante perché consente di raggiungere la fermata della metropolitana di Famagosta dotata di una ampio parcheggio di interscambio e riferimento per chi raggiunge Milano dall’autostrada A7 proveniente da Genova. Di fatto, l’estensione consentirà a chi arriva in città da Sud di lasciare l’auto in sosta e prendere lo scooter elettrico per raggiungere rapidamente la destinazione. Le nuove aree rappresentano un ulteriore "sconfinamento" nella circonvallazione esterna della zona operativa per consentire di muoversi verso alcuni punti strategici di Milano, come la Città Studi, sede del Politecnico e altri atenei, lo stadio di San Siro e altri importanti snodi di interscambio. Con l’estensione della copertura arriva anche il potenziamento della flotta: agli iniziali 500 Govecs S1.5 si sono già aggiunti altri 100 esemplari che portano la disponibilità a 600 veicoli. L’obiettivo dei responsabili del servizio, però, è di diventare l’operatore di scooter sharing “a più alta densità nell’area urbana” raggiungendo quota 1.000 scooter entro fine aprile. Ricordiamo, inoltre, che Cityscoot dovrebbe debuttare entro poche settimane anche a Roma con le stesse modalità attive nel capoluogo lombardo: servizio a flusso libero con condivisione tramite app, tariffa base 0,29 euro al minuto e pacchetto “risparmio” con 100 minuti di noleggio a 22 euro.
Approdata sul mercato italiano lo scorso gennaio, Cityscoot ha già potenziamento l’offerta. Il gestore francese del servizio di scooter sharing, infatti, ha annunciato l’espansione della zona di copertura operativa a Milano. Le nuove aree dove potere prelevare e rilasciare gli scooter a emissioni zero riguardano la parte meridionale del capoluogo lombardo grazie all’aggiunta del quartiere Morivione e dell’area compresa tra la circonvallazione esterna e Viale Famagosta. Un’integrazione, quest’ultima, molto importante perché consente di raggiungere la fermata della metropolitana di Famagosta dotata di una ampio parcheggio di interscambio e riferimento per chi raggiunge Milano dall’autostrada A7 proveniente da Genova. Di fatto, l’estensione consentirà a chi arriva in città da Sud di lasciare l’auto in sosta e prendere lo scooter elettrico per raggiungere rapidamente la destinazione. Le nuove aree rappresentano un ulteriore "sconfinamento" nella circonvallazione esterna della zona operativa per consentire di muoversi verso alcuni punti strategici di Milano, come la Città Studi, sede del Politecnico e altri atenei, lo stadio di San Siro e altri importanti snodi di interscambio. Con l’estensione della copertura arriva anche il potenziamento della flotta: agli iniziali 500 Govecs S1.5 si sono già aggiunti altri 100 esemplari che portano la disponibilità a 600 veicoli. L’obiettivo dei responsabili del servizio, però, è di diventare l’operatore di scooter sharing “a più alta densità nell’area urbana” raggiungendo quota 1.000 scooter entro fine aprile. Ricordiamo, inoltre, che Cityscoot dovrebbe debuttare entro poche settimane anche a Roma con le stesse modalità attive nel capoluogo lombardo: servizio a flusso libero con condivisione tramite app, tariffa base 0,29 euro al minuto e pacchetto “risparmio” con 100 minuti di noleggio a 22 euro.
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