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CFmoto 800MT-X: crossover per le avventure stradali e fuoristrada

Questa crossover cinese è disponibile in due versioni, a seconda dell’uso che se ne intende fare: avventuroso in off road o “tranquillo” su strade asfaltate 

Enduro stradale sì, ma con la possibilità di affrontare un fuoristrada un po’ più impegnativo di una banale strada in terra battuto. Styling adventure e linee sinuose per questa 800MT-X che CFMoto porta all’EICMA. Si distingue per l’aspetto leggero che le viene dal serbatoio a sviluppo discendente, ma anche per qualche spunto “cattivo” come il parafango alto e le protezioni in alluminio per il motore e la coppa dell’olio. Anche la strumentazione richiama il mondo del fuoristrada, in particolare il quadro strumenti TFT a colori da 7” touchscreen a sviluppo verticale ben leggibile anche quando si guida in piedi sulle pedane; però c’è la connettività Bluetooth per lo smartphone che permette sia la navigazione che la gestione delle chiamate, perché le comodità piacciono a tutti.

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Le ruote sono da 21 pollici all'anteriore e da 18 al posteriore

Ci sono anche serbatoi aggiuntivi

La dotazione è generosa: parabrezza regolabile, cruise control, volendo tra gli optional ci sono sella e manopole riscaldate, borse laterali e bauletto posteriore, addirittura i serbatoi posteriori aggiuntivi da 8 litri, per far durare l’avventura più a lungo.

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Il parabrezza regolable è di serie, valigie e manopole riscaldate sono optional

Per il motore si è andati sul sicuro, è il collaudato bicilindrico parallelo di 799 cm³ già adottato sulla crossover 800MT: 95 CV a 8500 girei/minuto e una coppia di 87 Nm a 6750 giri/minuto, con cambio a sei rapporti, frizione anti-saltellamento, ride-by-wire e tre riding mode: Sport, Rain e Off-Road.

Ci sono due versioni

La CFMoto 800MT-X è disponibile in due versioni, a seconda dell’uso che se ne intende fare. Entrambe hanno lo stesso telaio a traliccio in acciaio e lo stesso forcellone, la differenza sta nelle sospensioni e nell’altezza della sella. Per chi si pensa ai lunghi viaggi su strada sella bassa, a 830 mm da terra, e sospensioni che garantiscono 190 mm di escursione sia davanti che dietro; per i “duri” del fuoristrada sella a 870 mm dal suolo e sospensioni a lunga escursione, 230 mm. In entrambe le versioni la forcella ha steli rovesciati di 48 mm Ø e l’ammortizzatore è collegato direttamente al forcellone, senza interposizione di leveraggi.

Sono le stesse anche le ruote a raggi, l’anteriore di 21” con pneumatico 90/90 e la posteriore di 18” con pneumatico 150/70. L’impianto frenante è J.Juan, marchio di proprietà Brembo, ed è dimensionato generosamente: davanti due dischi di 320 mm Ø con pinze radiali a quattro pistoncini, dietro un disco di 260 mm Ø con pinza a singolo pistoncino. Sono controllati dall’ABS cornering calibrato specificamente per il fuoristrada, e c’è anche il controllo di trazione regolabile su diversi livelli e disinseribile, tutto sotto la supervisione della IMU a sei assi.

Che ve ne pare di questo nuovo modello? Scrivetecelo nei commenti qui sotto!

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