Cake, il terzo modello si chiama Makka
Dalla Svezia arriva il nuovo modello con un listino più competitivo senza rinunciare a design di pregio, qualità costruttive e alla versatilità che ha reso celebre la produzione scandinava. Le versioni sono due, una con velocità di 25 km/h e autonomia di 60 km e l’altra con andatura di 45 km/h per percorrenze fino a 50 km. Molti gli accessori per la personalizzazione
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Green Planet
Già esaurita la prima serie
Debutta a Eicma il terzo modello della Cake, il costruttore scandinavo divenuto celebre per le varianti offroad della Kalk e per la versatile cittadina Osa. L’ultima arrivata si chiama Makka e come principale attrattiva ha un listino che parte dai 3.500 euro contro gli 8.500 euro necessari per acquistare la versione base del modello più economico della Osa, la flex da 45 km/h. Un taglio del prezzo d’accesso consistente che non corrisponde a drastiche rinunce o a cali della qualità, che rimane sempre alta. Resta curato anche lo stile che riprende quello della Osa con un telaio tubolare in alluminio 6061 che ospita al centro le batterie da 1,5 kWh ricaricabili in 3 ore (2 ore per arrivare all’80% della capacità) in grado di assicurare autonomie di 50-60 km. Una struttura semplice e dal peso contenuto (66 kg) completata da un ciclistica efficace comprensiva di forcella ammortizzata da 90 mm, sospensione posteriore regolabile da 120 mm, freni a disco da 220 mm a due pistoncini e cerchi da 14” con ruote a battistrada largo (3”) per una guida sicura sulle strade con fondi sconnessi. Il motore nel mozzo della ruota posteriore con potenza di 3,6 kW e coppia di 60 Nm consente una spinta adeguata alle esigenze urbane e si può sfruttare con due modalità di guida. La velocità è limitata elettronicamente a seconda delle versioni e influisce anche sulla percorrenza con un “pieno”. Con la Makka in vendita a 3.500 euro si arriva a 60 km di autonomia con il tachimetro limitato a 25 km/h, andatura tipica delle bici a pedalata assistita e dei monopattini elettrici, ma insolita per uno scooter. La Makka flex, proposta a 3.800 euro, raggiunge i 45 km/h, ma riduce a 50 km la percorrenza con una carica completa. Il punto di forza del modello, come per la Osa, è la versatilità grazie a sette pacchetti di configurazione pensati per diverse esigenze, come quello per viaggiare in due con seggiolino aggiuntivo o quelli per il trasporto di vari oggetti grazie alle borse laterali, ai grandi portapacchi, al bauletto in alluminio o agli speciali supporti per agganciare surf, sci o skateboard. Naturalmente è possibile anche configurare la Makka con gli accessori ritenuti più utili, come seggiolini per bambini, rimorchi e molto altro. Un’impostazione molto apprezzata tanto da avere già esaurito la prima serie di produzione con consegna prevista a gennaio 2022. Chi ordina ora, quindi, può prenotare un esemplare della seconda serie con inizio consegne a marzo 2022.
Debutta a Eicma il terzo modello della Cake, il costruttore scandinavo divenuto celebre per le varianti offroad della Kalk e per la versatile cittadina Osa. L’ultima arrivata si chiama Makka e come principale attrattiva ha un listino che parte dai 3.500 euro contro gli 8.500 euro necessari per acquistare la versione base del modello più economico della Osa, la flex da 45 km/h. Un taglio del prezzo d’accesso consistente che non corrisponde a drastiche rinunce o a cali della qualità, che rimane sempre alta. Resta curato anche lo stile che riprende quello della Osa con un telaio tubolare in alluminio 6061 che ospita al centro le batterie da 1,5 kWh ricaricabili in 3 ore (2 ore per arrivare all’80% della capacità) in grado di assicurare autonomie di 50-60 km. Una struttura semplice e dal peso contenuto (66 kg) completata da un ciclistica efficace comprensiva di forcella ammortizzata da 90 mm, sospensione posteriore regolabile da 120 mm, freni a disco da 220 mm a due pistoncini e cerchi da 14” con ruote a battistrada largo (3”) per una guida sicura sulle strade con fondi sconnessi. Il motore nel mozzo della ruota posteriore con potenza di 3,6 kW e coppia di 60 Nm consente una spinta adeguata alle esigenze urbane e si può sfruttare con due modalità di guida. La velocità è limitata elettronicamente a seconda delle versioni e influisce anche sulla percorrenza con un “pieno”. Con la Makka in vendita a 3.500 euro si arriva a 60 km di autonomia con il tachimetro limitato a 25 km/h, andatura tipica delle bici a pedalata assistita e dei monopattini elettrici, ma insolita per uno scooter. La Makka flex, proposta a 3.800 euro, raggiunge i 45 km/h, ma riduce a 50 km la percorrenza con una carica completa. Il punto di forza del modello, come per la Osa, è la versatilità grazie a sette pacchetti di configurazione pensati per diverse esigenze, come quello per viaggiare in due con seggiolino aggiuntivo o quelli per il trasporto di vari oggetti grazie alle borse laterali, ai grandi portapacchi, al bauletto in alluminio o agli speciali supporti per agganciare surf, sci o skateboard. Naturalmente è possibile anche configurare la Makka con gli accessori ritenuti più utili, come seggiolini per bambini, rimorchi e molto altro. Un’impostazione molto apprezzata tanto da avere già esaurito la prima serie di produzione con consegna prevista a gennaio 2022. Chi ordina ora, quindi, può prenotare un esemplare della seconda serie con inizio consegne a marzo 2022.
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