Bultaco Rapitan: rinasce il marchio spagnolo con una moto elettrica
Bultaco Rapitan è il nome della nuova moto elettrica del celebre marchio spagnolo, che con questo modello (declinato in due versioni) rinasce con un progetto di moto elettriche tutto nuovo.
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Moto
Convincente nelle caratteristiche tecniche
Il marchio Bultaco è pronto alla rinascita e ha presentato una gamma inedita di moto elettriche, la prima sarà la Rapitan, una crossover di dimensioni compatte che sarà declinata in due versioni, una più turistica (foto in alto) e una più sportiva, denominata Rapitan Sport. Il progetto di partenza è della LGN Tech Design S.L. ma con l'ingresso dell'azienda nell'orbita delle attività della famiglia Bultò si è deciso di marchiarla Bultaco. La caratteristica che più colpisce di questa moto è senza dubbio la sospensione anteriore a quadrilatero deformabile, inoltre al posto del serbatoio c'è un vano portacasco e l'ABS è di serie. Il telaio è a traliccio in tubi d'acciaio, il motore elettrico, in abbinamento alle batterie agli ioni di litio, promette 55 CV (40 kW) di potenza massima e 125 Nm di coppia, per una velocità massima di 145 km/h e un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 4 secondi. L'autonomia dichiarata è di 200 km nel ciclo urbano, 140 km nel ciclo misto e 110 km in autostrada, per un pieno ci vogliono dalle 3 alle 5 ore, ma si ragiunge una buona percentuale in soli 45 minuti, grazie alla ricarica rapida. Prevista in futuro anche una versione da pista, per le gare. L'inizio della produzione è previsto per il 2015 negli stabilimenti spagnoli situati in Catalogna e a Madrid.
Il marchio Bultaco è pronto alla rinascita e ha presentato una gamma inedita di moto elettriche, la prima sarà la Rapitan, una crossover di dimensioni compatte che sarà declinata in due versioni, una più turistica (foto in alto) e una più sportiva, denominata Rapitan Sport. Il progetto di partenza è della LGN Tech Design S.L. ma con l'ingresso dell'azienda nell'orbita delle attività della famiglia Bultò si è deciso di marchiarla Bultaco. La caratteristica che più colpisce di questa moto è senza dubbio la sospensione anteriore a quadrilatero deformabile, inoltre al posto del serbatoio c'è un vano portacasco e l'ABS è di serie. Il telaio è a traliccio in tubi d'acciaio, il motore elettrico, in abbinamento alle batterie agli ioni di litio, promette 55 CV (40 kW) di potenza massima e 125 Nm di coppia, per una velocità massima di 145 km/h e un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 4 secondi. L'autonomia dichiarata è di 200 km nel ciclo urbano, 140 km nel ciclo misto e 110 km in autostrada, per un pieno ci vogliono dalle 3 alle 5 ore, ma si ragiunge una buona percentuale in soli 45 minuti, grazie alla ricarica rapida. Prevista in futuro anche una versione da pista, per le gare. L'inizio della produzione è previsto per il 2015 negli stabilimenti spagnoli situati in Catalogna e a Madrid.
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