Brembo fa shopping e si compra Öhlins

Brembo si compra Öhlins

Fondata nel 1976 a Upplands Väsby (Stoccolma), Öhlins Racing passerà nelle mani di Brembo: le due eccellenze del settore dell’automotive diventeranno una sola cosa grazie all’acquisizione appena annunciata dall’azienda di Bergamo. 
Brembo ha infatti siglato un accordo con la statunitense Tenneco , società nel portafoglio di fondi gestiti da Apollo global management, per l'acquisizione del 100% del capitale di Öhlins Racing, società, lo ricordiamo anche se superfluo, specializzata nella produzione di sospensioni premium ad alte prestazioni per moto e auto. 

Le cifre

Il corrispettivo, che verrà pagato da Brembo utilizzando la liquidità disponibile, è 405 milioni di dollari (circa 370 milioni di euro) in assenza di cassa o debito finanziario: a fine giugno la cassa lorda era pari a 375 milioni di euro e lo scorso 2 ottobre la società ha ceduto l'intera quota detenuta in Pirelli (55,8 milioni di azioni pari al 5,58% del capitale per un incasso totale di 282,9 milioni). Dopo l’ok delle autorità antitrust, avverrà il closing, atteso all’inizio del 2025. Per quanto riguarda Öhlins, si prevede invece che la società chiuderà il 2024 con un fatturato pari a circa 144 milioni di dollari, con un margine margine operativo lordo (Ebitda) rettificato previsto compreso tra il 21% e 22%. Numeri che fanno dell’operazione la più grande acquisizione nella storia di Brembo.

Il commento

"Öhlins è perfetta per Brembo. È un brand riconosciuto in tutto il mondo - ha detto Matteo Tiraboschi, presidente esecutivo di Brembo - L’ingresso di Öhlins nel gruppo è una grande opportunità per espandere la nostra offerta per il mercato automotive. Con quest’acquisizione - ha aggiunto -  facciamo un ulteriore passo avanti nella nostra strategia per fornire soluzioni intelligenti e integrate ai clienti, sfruttando le sinergie tra le principali tecnologie per il corner del veicolo”.