BreBeMi – l’autostrada A4 fa il "dispetto" e compara i costi
BreBeMi – Autostrade per l’Italia, gestore dell’A4 e quindi diretta concorrente della nuova A35, ha deciso di usare le maniere forti per “deviare” il traffico e convincere gli utenti a utilizzare la propria tratta. Ma BreBeMi non ci sta e porta il cartello incriminato in tribunale
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Primi screzi
A due settimane dall’apertura al traffico, iniziano i primi screzi tra la BreBeMi e Autostrade per l’Italia, la società concorrente che gestisce il tratto dell’A4. Al centro della contesa c’è un cartello stradale finito sulla scrivania dei giudici del Tribunale di Brescia. In pratica all’uscita dell’A4 di Brescia Ovest, dove gli utenti potrebbero decidere di lasciare l’’autostrada e raggiungere Milano con la BreBeMi, Autostrade per l’Italia ha pensato bene di esporre un cartello in cui vengono enunciati i costi delle due tratte e dove, ovviamente, la BreBeMi spicca in negativo. Secondo il cartello, il costo della tratta sulla A4 è di 6,30 euro, sulla BreBeMi invece, 12,40, quindi circa il doppio. Secondo Duilio Allegrini, direttore generale di BreBeMi si tratta di: “informazioni errate, fuorvianti e lesive: va rimosso immediatamente. Quella è una pubblicità e non un’informazione e quindi già per questo il cartello è illegale, visto che le norme del codice della strada lo impediscono. Poi c’è un’altra scorrettezza: nel cartello non ci considerano nemmeno un’autostrada, visto che il simbolo A35 non compare.” Allegrini, poi, critica anche i “conti” fatti da Autostrade per l’Italia: “Nella comparazione hanno calcolato il tragitto che da Brescia arriva alla barriera di Milano, a Cinisello. Ma chi percorre la A35 sbuca a Linate e non ha bisogno di salire a Cinisello. Una scorrettezza. A noi non interessa il traffico che va a Nord di Milano, bensì quello diretto a Linate, in centro città e a Sud. Su queste tratte la strada più veloce è la nostra. E poi, vorrei sapere come hanno calcolato i 12,40 euro, visto che l’intera tratta su BreBeMi costa 10,50 euro...”
A due settimane dall’apertura al traffico, iniziano i primi screzi tra la BreBeMi e Autostrade per l’Italia, la società concorrente che gestisce il tratto dell’A4. Al centro della contesa c’è un cartello stradale finito sulla scrivania dei giudici del Tribunale di Brescia. In pratica all’uscita dell’A4 di Brescia Ovest, dove gli utenti potrebbero decidere di lasciare l’’autostrada e raggiungere Milano con la BreBeMi, Autostrade per l’Italia ha pensato bene di esporre un cartello in cui vengono enunciati i costi delle due tratte e dove, ovviamente, la BreBeMi spicca in negativo. Secondo il cartello, il costo della tratta sulla A4 è di 6,30 euro, sulla BreBeMi invece, 12,40, quindi circa il doppio. Secondo Duilio Allegrini, direttore generale di BreBeMi si tratta di: “informazioni errate, fuorvianti e lesive: va rimosso immediatamente. Quella è una pubblicità e non un’informazione e quindi già per questo il cartello è illegale, visto che le norme del codice della strada lo impediscono. Poi c’è un’altra scorrettezza: nel cartello non ci considerano nemmeno un’autostrada, visto che il simbolo A35 non compare.” Allegrini, poi, critica anche i “conti” fatti da Autostrade per l’Italia: “Nella comparazione hanno calcolato il tragitto che da Brescia arriva alla barriera di Milano, a Cinisello. Ma chi percorre la A35 sbuca a Linate e non ha bisogno di salire a Cinisello. Una scorrettezza. A noi non interessa il traffico che va a Nord di Milano, bensì quello diretto a Linate, in centro città e a Sud. Su queste tratte la strada più veloce è la nostra. E poi, vorrei sapere come hanno calcolato i 12,40 euro, visto che l’intera tratta su BreBeMi costa 10,50 euro...”
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