BRAIN One, inizia il crowfounding per la telemetria dedicata a moto e pilota
BRAIN One è un dispositivo capace di misurare i dati della moto in pista e su strada e di monitorare battito cardiaco e numerosi altri parametri fisici di chi è in sella. Il progetto nasce da una giovane startup italiana che ora ha lanciato su Kickstarter una campagna di crowfunding, obiettivo raccogliere 50.000 euro
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Raccolta fondi per il progetto
Bain One è un dispositivo senza fili capace di misurare tutti i dati relativi alla moto come velocità, angolo di piega, forza g, giri motore, rapporto inserito, traiettoria, etc, nonché di monitorare costantemente anche il battito cardiaco e numerosi altri parametri fisici di chi è in sella. Servendosi di specifici sensori, BRAIN One è anche in grado di individuare un’eventuale situazione di emergenza grazie a un algoritmo che rileva se la moto è a terra in posizione orizzontale o se ci sono accelerazioni e decelerazioni tipiche di un incidente, inviando subito un segnale di allerta geolocalizzato ai numeri di soccorso.
Il progetto si trova oggi nella fase finale dello sviluppo e, per procedere alla successiva produzione, la startup cerca i fondi necessari attraverso una campagna di crowfunding sulla piattaforma Kickstarter che è partita il 25 febbraio. L’obbiettivo è quello di raccogliere almeno 50.000 euro per la produzione di questo dispositivo che, oltre alle moto, può trovare applicazione in molti altri sport. “In questi mesi il progetto non è più solo un’idea ma siamo giunti alla fase finale dello sviluppo del prodotto – spiegano i fondatori, Simone Grillo e Timoteo Ziccardi – Ora non ci resta che fare gli ultimi ritocchi e mettere in produzione il dispositivo. BRAIN One sarà pronto e verrà spedito nelle mani dei clienti a partire da maggio 2016.”
Il progetto si trova oggi nella fase finale dello sviluppo e, per procedere alla successiva produzione, la startup cerca i fondi necessari attraverso una campagna di crowfunding sulla piattaforma Kickstarter che è partita il 25 febbraio. L’obbiettivo è quello di raccogliere almeno 50.000 euro per la produzione di questo dispositivo che, oltre alle moto, può trovare applicazione in molti altri sport. “In questi mesi il progetto non è più solo un’idea ma siamo giunti alla fase finale dello sviluppo del prodotto – spiegano i fondatori, Simone Grillo e Timoteo Ziccardi – Ora non ci resta che fare gli ultimi ritocchi e mettere in produzione il dispositivo. BRAIN One sarà pronto e verrà spedito nelle mani dei clienti a partire da maggio 2016.”
“Ci saranno, ovviamente, diversi premi e riconoscimenti per le persone che decideranno di credere nel nostro progetto - aggiungono i due fondatori - Si parte da un prezzo scontato di 199 euro (invece di 299) per i primi 50 pezzi che poi aumenterà a seconda della disponibilità. Ci teniamo a precisare, però, che si potrà donare anche solo 1 euro per supportare il nostro progetto senza la necessità di acquistare un dispositivo. Ogni singolo euro per noi farà la differenza!”
Nel video qui linkato, il progetto svolto in collaborazione con RedBull, che, servendosi delle rilevazioni di BRAIN One, ha calcolato numero e velocità delle rotazioni compiute dal ballerino di Break Dance “Cico”.Aggiungi un commento