Salta al contenuto principale

Bonus Pagamenti Elettronici, il 10% di "sconto" anche per l'abbigliamento moto

Il Bonus Pagamenti Elettronici dovrebbe vedere la luce entro dicembre di quest'anno e promette alcuni interesanti vantaggi per i consumatori. Acquistando beni con carta di credito, bancomat, o qualsiasi altro dispositivo di pagamento diverso dal contante, infatti, sarà possibile ricevere un "cash back" del 10% sulla somma spesa. Ecco come funziona e come ottenerlo
Quanto si può risparmiare
Il piano del Governo per "abbattere" l'uso del contante nelle transazioni di tutti i giorni e denominato Piano Italia Cashless, dovrebbe vedere la luce entro la fine di quest'anno, più precisamente, se verranno rispettate tutte le scadenze, entro il primo dicembre 2020. La proposta del governo è stata studiata per abbattere l'utilizzo del contante e con esso l'evasione fiscale che ne deriva e prevede alcuni interessanti vantaggi sia per i consumatori, sia per gli esercenti.

Come funziona per i consumatori
 Grazie alla formula del "CashBack di Stato" comprando in un qualsiasi negozio con bancomat, carte di credito  o qualsiasi altro dispositivo digitale lo stato rimborserà parte della spesa. L’ipotesi è di riconoscere il 10% della spesa fino a 3 mila euro all’anno (1.500 a semestre). In pratica, chi arriva a spendere quella cifra in 12 mesi potrebbe arrivare a un bonus annuale massimo di 300 euro che verrà accreditato automaticamente sul conto corrente. Oltre alla soglia di spesa sarebbe previsto anche un limite minimo di operazioni, per incentivare l’uso della moneta elettronica anche nei piccoli acquisti.

Cosa si può comprare
Concorreranno al diritto al bonus tutti i tipi di spesa: da quella fatta dal parrucchiere al caffè al bar, dalla fattura saldata dal meccanico al conto al ristorante, dai vestiti agli elettrodomestici (settori dove abitualmente si usa più spesso il contante e dove si registra facilmente evasione). Ovviamente in queste categorie di spesa rientrano anche accessori e abbigliamento da moto. Al momento, invece, sembrano esclusi dalla possibilità di ottenere il rimborso gli acquisti online, dato che l'unica possibilità di pagamento per questo tipo di transazioni è già digitale. 

I vantaggi per gli esercenti
Come per i consumatori, anche gli esercenti usufruiranno di particolari vantaggi dall'incentivare i pagamenti elettronici. A fronte dell'invio dell'elenco di tutte le transazioni effettuate, l'esercizio potrà ottenere un credito d'imposta (vale a dire una somma che si potrà "scalare" dalle tasse) pari al 30% delle commissioni addebitate per le transazioni effettuate con bancomat e carte di credito. 

Oltre al bancomat c'è di più
Il piano "cashless" per semplificare è stato anche ribattezzato Piano Pos ma, gli strumenti di pagamento elettronici accettati per ottenere il bonus vanno oltre il classico bancomat e la carta di credito. Sono infatti validi anche i bonifici "My Bank" a conferma immediata, così come tutti gli altri mezzi di pagamento cash free come il sempre più utilizzato Satispay, che consente pagamenti immediati e veloci presso tutti gli esercizi abilitati al servizio. 





 
Aggiungi un commento