Bollo moto, nel 2015 possibile aumento fino al 12%?
Aumento bollo moto - L’articolo 15 della bozza sulla riforma della Pubblica amministrazione sancisce il passaggio del Pra dall’Aci al Ministero delle infrastrutture e la nascita dell’archivio unico. A questa notizia si associa anche la “postilla” secondo cui le tasse automobilistiche per il 2015, potranno aumentare e di molto...
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Bollo, aumenti del 12%
La bozza sulla riforma della Pubblica Amministrazione, al momento prevede 26 articoli e, se approvata (i tempi, come al solito, sono sconosciuti), andrà a modificare pesantemente il funzionamento degli uffici pubblici. Tra le tante novità troviamo purtroppo la possibilità che le tasse automobilistiche (il bollo, per intenderci) potranno aumentare a partire dal 2015 fino al 12%, una misura studiata per compensare il gettito che le regioni perderanno dal 2015 in virtù della soppressione dell’IPT, l'imposta provinciale di trascrizione, un tributo che grava solo sulle autoveicoli che va a incidere sui costi del passaggio di proprietà e prima immatricolazione. Visto che l’IPT era un’imposta che riguardava solo le auto, l’aumento del bollo dovrebbe andare a toccare le quattro ruote, su questo argomento però al momento non c'è chiarezza e non ci stupiremmo se fosse esteso “silenziosamente” anche alle moto. Purtroppo a pensar male spesso si indovina... Confermato infine il passaggio della gestione dell'archivio Pra dall’ACI al Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti e quindi alla Motorizzazione. Una misura che dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) portare a maggiore efficienza e qualche risparmio sulle pratiche auto per il cittadino. Staremo a vedere...
La bozza sulla riforma della Pubblica Amministrazione, al momento prevede 26 articoli e, se approvata (i tempi, come al solito, sono sconosciuti), andrà a modificare pesantemente il funzionamento degli uffici pubblici. Tra le tante novità troviamo purtroppo la possibilità che le tasse automobilistiche (il bollo, per intenderci) potranno aumentare a partire dal 2015 fino al 12%, una misura studiata per compensare il gettito che le regioni perderanno dal 2015 in virtù della soppressione dell’IPT, l'imposta provinciale di trascrizione, un tributo che grava solo sulle autoveicoli che va a incidere sui costi del passaggio di proprietà e prima immatricolazione. Visto che l’IPT era un’imposta che riguardava solo le auto, l’aumento del bollo dovrebbe andare a toccare le quattro ruote, su questo argomento però al momento non c'è chiarezza e non ci stupiremmo se fosse esteso “silenziosamente” anche alle moto. Purtroppo a pensar male spesso si indovina... Confermato infine il passaggio della gestione dell'archivio Pra dall’ACI al Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti e quindi alla Motorizzazione. Una misura che dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) portare a maggiore efficienza e qualche risparmio sulle pratiche auto per il cittadino. Staremo a vedere...
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