Bollo moto d'epoca: in Lombardia non si paga se iscritti ai registri storici
Buone notizie in Lombardia per i bolli dei veicoli storici: una recente delibera ha stabilito che saranno esentate moto (e auto) che al 31 dicembre risultino iscritte ai registri storici FMI o ASI. Soddisfazione per Carolina Toia, consigliere regionale tra le più impegnate sulla questione: “Regione Lombardia dimostra concretamente di dare una mano a una categoria, quale è quella degli automobilisti, tartassata dalle accise imposte dallo Stato centrale”

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Storiche alleggerite
Novità per il bollo dei veicoli con età compresa tra i 20 e i 29 anni, che, con le norme introdotte a inizio anno dal governo Renzi, devono pagare tariffa “piena”. In Lombardia saranno esentati moto e auto purché iscritte nei registri storici FMI o ASI. Per avere diritto all’agevolazione, l’iscrizione deve avvenire entro il 31 dicembre 2015. Tra i consiglieri regionali che più si sono impegnati per questa soluzione Carolina Toia, grande appassionata di motori, che spiega così il provvedimento: “Tutti i veicoli ultra ventennali che risultano iscritti in appositi registri che ne attestano la storicità, saranno esentati dal pagamento del bollo. L'iscrizione nei registri, però deve avvenire entro e non oltre il 31 dicembre 2015, altrimenti non si potrà beneficiare dell'esenzione dalla tassa di circolazione per l'anno corrente. La delibera stabilisce inoltre che l’esenzione è valida anche per coloro che, per diversi motivi, non sono in grado di attestare di non essere più in possesso di un veicolo ultraventennale, ma hanno ricevuto comunque una lettera di segnalazione: in questo caso vanno semplicemente comunicate le relative formalità presso il PRA - Pubblico Registro Automobilistico”.
“Ancora una volta – prosegue Carolina Toia - Regione Lombardia dimostra concretamente di dare una mano a una categoria, quale è quella degli automobilisti, tartassata dalle accise imposte dallo Stato centrale su bollo auto e benzina. Grazie agli sforzi della giunta Maroni, infatti, in Lombardia sono già state esentate dal pagamento del bollo le persone diversamente abili e coloro che sono in possesso di mezzi con un basso impatto ambientale, come i veicoli a gas o quelli elettrici”.
“Spiace constatare che, invece, a Roma – conclude Toia - , nonostante le proteste di numerose associazioni di categoria contro la legge che ha disposto la rimozione delle agevolazioni fiscali in materia di tassa automobilistica per gli autoveicoli e i motoveicoli di età compresa tra i 20 e 29 anni, si continuino a fare orecchie da mercante”.
Novità per il bollo dei veicoli con età compresa tra i 20 e i 29 anni, che, con le norme introdotte a inizio anno dal governo Renzi, devono pagare tariffa “piena”. In Lombardia saranno esentati moto e auto purché iscritte nei registri storici FMI o ASI. Per avere diritto all’agevolazione, l’iscrizione deve avvenire entro il 31 dicembre 2015. Tra i consiglieri regionali che più si sono impegnati per questa soluzione Carolina Toia, grande appassionata di motori, che spiega così il provvedimento: “Tutti i veicoli ultra ventennali che risultano iscritti in appositi registri che ne attestano la storicità, saranno esentati dal pagamento del bollo. L'iscrizione nei registri, però deve avvenire entro e non oltre il 31 dicembre 2015, altrimenti non si potrà beneficiare dell'esenzione dalla tassa di circolazione per l'anno corrente. La delibera stabilisce inoltre che l’esenzione è valida anche per coloro che, per diversi motivi, non sono in grado di attestare di non essere più in possesso di un veicolo ultraventennale, ma hanno ricevuto comunque una lettera di segnalazione: in questo caso vanno semplicemente comunicate le relative formalità presso il PRA - Pubblico Registro Automobilistico”.
“Ancora una volta – prosegue Carolina Toia - Regione Lombardia dimostra concretamente di dare una mano a una categoria, quale è quella degli automobilisti, tartassata dalle accise imposte dallo Stato centrale su bollo auto e benzina. Grazie agli sforzi della giunta Maroni, infatti, in Lombardia sono già state esentate dal pagamento del bollo le persone diversamente abili e coloro che sono in possesso di mezzi con un basso impatto ambientale, come i veicoli a gas o quelli elettrici”.
“Spiace constatare che, invece, a Roma – conclude Toia - , nonostante le proteste di numerose associazioni di categoria contro la legge che ha disposto la rimozione delle agevolazioni fiscali in materia di tassa automobilistica per gli autoveicoli e i motoveicoli di età compresa tra i 20 e 29 anni, si continuino a fare orecchie da mercante”.
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