BMW, la moto “indiana” è quasi pronta
Secondo le ultime indiscrezioni, le piccole BMW per il mercato indiano sono ormai quasi pronte. Frutto di un'alleanza con il produttore TVS, dovrebbero essere presentate nella seconda metà del 2015. Pare siano state sviluppate direttamente dalla casa tedesca, gli indiani si occuperanno solo dell'industrializzazione
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Moto
Un continente da esplorare
Il mercato indiano è uno dei più interessanti tra quelli "emergenti" e tutte le più grandi case hanno investito pesantemente su questa realtà: tra le prime KTM che ha stretto un'alleanza con Bajaj (entrata anche nel capitale azionario della casa austriaca). Anche BMW ha messo in campo un'alleanza con il produttore TVS (colosso da oltre 2 milioni di moto all'anno): la joint-venture nasce dalla volontà di realizzare una moto di cilindrata compresa tra 300 e 500 cm3, da lanciare il prossimo anno (si parla della seconda metà del 2015). Lo sviluppo ormai è a buon punto: sembra addirittura che la prima moto TVS-BMW destinata al mercato indiano (nome in codice K03) sia stata progettata e sviluppata a Monaco, mentre il resto del processo, che comprende la messa a punto finale e la sua industrializzazione, sarà compito di TVS. L’obiettivo dichiarato per la casa tedesca è la realizzazione di nuove moto adatte per dimensioni e prezzo ai "mercati emergenti", ma con l'impronta stilistica e la qualità delle maxi tedesche. Allo stile delle piccole BMW "made in India" sta lavorando persino Edgar Heinrich, il responsabile design di BMW Motorrad: lui stesso lo aveva confermato già alcuni mesi fa, lasciando intendere che le future "piccole" saranno strettamente imparentate con le attuali e future boxer della serie R. D'altra parte i potenziali clienti indiani pretenderanno di sicuro una certa somiglianza dei nuovi modelli con le "grosse" di BMW. Nel frattempo TVS ha presentato la Draken (nella foto sopra), prototipo di una naked 250 da 38 CV dall'aspetto molto interessante, che potrebbe essere la base per la K03 e per eventuali versioni di cilindrata superiore.
Il mercato indiano è uno dei più interessanti tra quelli "emergenti" e tutte le più grandi case hanno investito pesantemente su questa realtà: tra le prime KTM che ha stretto un'alleanza con Bajaj (entrata anche nel capitale azionario della casa austriaca). Anche BMW ha messo in campo un'alleanza con il produttore TVS (colosso da oltre 2 milioni di moto all'anno): la joint-venture nasce dalla volontà di realizzare una moto di cilindrata compresa tra 300 e 500 cm3, da lanciare il prossimo anno (si parla della seconda metà del 2015). Lo sviluppo ormai è a buon punto: sembra addirittura che la prima moto TVS-BMW destinata al mercato indiano (nome in codice K03) sia stata progettata e sviluppata a Monaco, mentre il resto del processo, che comprende la messa a punto finale e la sua industrializzazione, sarà compito di TVS. L’obiettivo dichiarato per la casa tedesca è la realizzazione di nuove moto adatte per dimensioni e prezzo ai "mercati emergenti", ma con l'impronta stilistica e la qualità delle maxi tedesche. Allo stile delle piccole BMW "made in India" sta lavorando persino Edgar Heinrich, il responsabile design di BMW Motorrad: lui stesso lo aveva confermato già alcuni mesi fa, lasciando intendere che le future "piccole" saranno strettamente imparentate con le attuali e future boxer della serie R. D'altra parte i potenziali clienti indiani pretenderanno di sicuro una certa somiglianza dei nuovi modelli con le "grosse" di BMW. Nel frattempo TVS ha presentato la Draken (nella foto sopra), prototipo di una naked 250 da 38 CV dall'aspetto molto interessante, che potrebbe essere la base per la K03 e per eventuali versioni di cilindrata superiore.
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