BMW S 1000 RR, video dentro il motore tirato a 14.000 giri
BMW S 1000 RR - Cosa succede all'interno di un moderno motore quattro cilindri ad alte prestazione quando viene spremuto al massimo? Ecco un video che fa vedere lo spaccato del propulsore della ipersportiva tedesca ripreso mentre gira oltre i 13.000 giri. Il lavoro di valvole, molle e pistoni è davvero impressionante...
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Che lavoro!
Le prestazioni delle moderne moto sportive hanno raggiunto (e in alcuni casi superato) quelle della Superbike ufficiali di una decina di anni fa... Merito della elettronica che ha reso gestibili in maniera più facile potenze da record, un esempio “concentrato” di tutta questa tecnologia è senza dubbio la BMW S 1000 RR, supersportiva bavarese equipaggiata con un motore a quattro cilindri da 193 CV a 13.000 giri/minuto, dotata di targa e fanali, ma pensata per andare forte in pista. Per tirare fuori tutta questa potenza è indispensabile raggiungere regimi di rotazione molto elevati, e, se dall'esterno del lavoro di un motore ad alte prestazioni sentiamo solo il meraviglioso suono dello scarico (e poco altro), la maggior parte di noi non ha la minima idea di ciò che accade al suo interno. Le sollecitazioni sono elevatissime, soprattutto per gli organi di distribuzione (come valvole, alberi a camme e catena distribuzione). Per rendersi conto dello stress a cui viene sottoposto proprio il motore quattro cilindri della BMW S 1000 RR eccovi un video "didattico" che riprende il "lavoro" di valvole e alberi a camme del propulsore della supersportiva tedesca tirato al banco prova al regime di potenza massima. Nel filmato il quattro cilindri viene portato al banco a circa 14.000 giri ed è impressionante vedere come camme e molle delle valvole vengano frullate senza pietà... Consiglio: mettete il video a tutto volume!
Le prestazioni delle moderne moto sportive hanno raggiunto (e in alcuni casi superato) quelle della Superbike ufficiali di una decina di anni fa... Merito della elettronica che ha reso gestibili in maniera più facile potenze da record, un esempio “concentrato” di tutta questa tecnologia è senza dubbio la BMW S 1000 RR, supersportiva bavarese equipaggiata con un motore a quattro cilindri da 193 CV a 13.000 giri/minuto, dotata di targa e fanali, ma pensata per andare forte in pista. Per tirare fuori tutta questa potenza è indispensabile raggiungere regimi di rotazione molto elevati, e, se dall'esterno del lavoro di un motore ad alte prestazioni sentiamo solo il meraviglioso suono dello scarico (e poco altro), la maggior parte di noi non ha la minima idea di ciò che accade al suo interno. Le sollecitazioni sono elevatissime, soprattutto per gli organi di distribuzione (come valvole, alberi a camme e catena distribuzione). Per rendersi conto dello stress a cui viene sottoposto proprio il motore quattro cilindri della BMW S 1000 RR eccovi un video "didattico" che riprende il "lavoro" di valvole e alberi a camme del propulsore della supersportiva tedesca tirato al banco prova al regime di potenza massima. Nel filmato il quattro cilindri viene portato al banco a circa 14.000 giri ed è impressionante vedere come camme e molle delle valvole vengano frullate senza pietà... Consiglio: mettete il video a tutto volume!
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Bellissimo
Complimenti ai tecnici e a chi diffonde questi video.
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boh, sinceramente non è che si veda molto. del resto me l'aspettavo, quando inizia a girare a un regime decente l'occhio non riesce più a starci dietro
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