BMW R90/6, la Cafe Racer d’Alaska di Erik Christensen

Sfida tra i ghiacci
È poco amico dei motociclisti il clima dell’Alaska, 49° Stato dell’Unione, con i soli mesi estivi a concedere una tregua su due ruote agli appassionati. Erik Christensen e la sua  Northern Cafe Racers, trovata una BMW R90/6 del 1974 accessoriata in modo molto kitch dal proprietario (il figlio di un dealer BMW locale), l’ha trasformata in una cafe racer adottando il tema New Vintage, che si esprime nell'acceso verde pastello e panna della carrozzeria, fortemente ispirato agli anni Sessanta. Il pinstriping marrone è opera di Perry’s Rod & Custom, di Wasilla, che è anche l’ideatore del portatarga montato sul mozzo, che negli Usa è legale. Telaio e ruote sono stati verniciati a polvere, mentre sono stati sostituiti il disco della frizione, carburatori (con una coppia di Dell’Orto da 38 mm), alternatore, e accensione Nippon Denso. Arriva anche un doppio disco anteriore, mentre il motore viene trattato con Cerakote per esaltarne la solidità. Ma le parti che più vengono sottoposte a cambiamenti sono la strumentazione e i comandi al manubrio, con clip-on Tarozzi che ora sono miniaturizzati, di origine giapponese, e marchiati Posh, e sostituiscono gli enormi comandi originali BMW. La strumentazione, invece, è firmata Acewell ed è alloggiata sulla piastra superiore realizzata da Boxer Metal. La sella monoposto, infine, è un pezzo artigianale di Stephen Grill; nel codone trova posto la piccola batteria al litio. E ora in attesa che termini l’inverno polare, pare che Erik abbia iniziato a lavorare su di un’altra BMW per realizzare la seconda cafe racer d’Alaska.