BMW moto riacquista gli edifici dove è nata
Il marchio tedesco ha acquistato gli edifici dove si concentrava la produzione di motori di aerei dal 1918 al 1920. Diventerà parte della nuova sede del BMW Group Classic, con uno spazio espositivo, un'officina e un centro ricambi per i modelli storici del Gruppo
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Industria e finanza
Radici solide
La forza di un marchio si vede anche da come valorizza il proprio passato, BMW lo sa benissimo e, recentemente, ha acquistato le strutture a Monaco, in Lerchenauer Straße, dove avveniva la produzione dei motori aeronautici dal 1918 al 1920. I capannoni sono a poca distanza da dalla sede centrale BMW il quattro cilindri”, dallo stabilimento di Monaco e dal museo BMW. La nuova sede è stata acquistata da Knorr-Bremse, produttore di sistemi frenanti per treni e camion, che l’aveva acquistata da BMW proprio sulla fine del 1920. La nuova struttura si estende su una superficie di 13.00 metri quadrati d offrirà uno spazio per l'officina di BMW Group Classic (la divisione che si occupa di tutte le attività storiche dei marchi di proprietà del gruppo tedesco: BMW, Mini e Rolls-Royce), un centro di accoglienza clienti che offrirà anche un servizio di vendita di componenti per modelli d’epoca, l'archivio aziendale BMW, oltre alle strutture amministrative e un’area destinata ad accogliere gli eventi aziendali. Sarebbe bello se anche da noi ci fosse un tale attaccamento alla storia delle case, ma ricordate le lotte sostenute dagli operai di Moto Guzzi per evitare che lo stabilimento venisse dismesso negli scorsi anni? Per non parlare poi di come sono trattati i marchi in possesso del gruppo Fiat…
La forza di un marchio si vede anche da come valorizza il proprio passato, BMW lo sa benissimo e, recentemente, ha acquistato le strutture a Monaco, in Lerchenauer Straße, dove avveniva la produzione dei motori aeronautici dal 1918 al 1920. I capannoni sono a poca distanza da dalla sede centrale BMW il quattro cilindri”, dallo stabilimento di Monaco e dal museo BMW. La nuova sede è stata acquistata da Knorr-Bremse, produttore di sistemi frenanti per treni e camion, che l’aveva acquistata da BMW proprio sulla fine del 1920. La nuova struttura si estende su una superficie di 13.00 metri quadrati d offrirà uno spazio per l'officina di BMW Group Classic (la divisione che si occupa di tutte le attività storiche dei marchi di proprietà del gruppo tedesco: BMW, Mini e Rolls-Royce), un centro di accoglienza clienti che offrirà anche un servizio di vendita di componenti per modelli d’epoca, l'archivio aziendale BMW, oltre alle strutture amministrative e un’area destinata ad accogliere gli eventi aziendali. Sarebbe bello se anche da noi ci fosse un tale attaccamento alla storia delle case, ma ricordate le lotte sostenute dagli operai di Moto Guzzi per evitare che lo stabilimento venisse dismesso negli scorsi anni? Per non parlare poi di come sono trattati i marchi in possesso del gruppo Fiat…
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