BMW K 1200 R usata, potente ma pesante
La K 1200 R è stata la prima maxi naked ad altre prestazioni di BMW. Monta il quattro cilindri della K 1200 S che offre tanti cavalli e una spinta "infinita". Su strada è stabile, ma il peso e le dimensioni si sentono alle basse andature, rendendo un po' faticose le manovre. Quotazioni in discesa
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Moto
Punti di forza È stata una delle prime supernaked di successo. Ha prestazioni (quasi) da sportiva: il motore 4 cilindri è potente (133,3 CV rilevati), ma anche fluido nel trasmettere i cavalli. Da preferire modelli con dotazione elettronica completa ABS, controllo di trazione e regolazione elettronica delle sospensioni: funzionano bene e semplificano la vita al pilota. La tenuta di strada è sicura, la K 1200 R è stabile sul dritto e precisa in curva. In sella si sta bene: la posizione di guida è comoda, c’è spazio per tutte le taglie. Anche il passeggero non si può lamentare: ha spazio in abbondanza e le pedane sono sistemate alla giusta distanza dalla sella. Con il cupolino alto e le borse semirigide BMW, la K 1200 diventa anche una buona viaggiatrice. Punti deboli Non è un fuscello (234 kg rilevati), nelle manovre da fermo e a bassa velocità è impacciata. Appena l’andatura sale le cose però migliorano. Il comando del freno anteriore non convince per dosabilità. La sospensione anteriore “duolever” va bene per l’uso normale, ma è poco comunicativa: non “avverte” quando si arriva al limite. Il motore trasmette vibrazioni fastidiose agli alti regimi.
Cosa controllare
● Frizione Problemi soprattutto sui primi esemplari. Occhio comunque a indurimenti e “grattate” quando si innestano le marce.
● Distribuzione Il tenditore della catena di distribuzione ha avuto dei problemi (sulle prime serie), col motore al minimo non si devono sentire rumori “sospetti”.
● Avantreno Le articolazioni della sospensione anteriore non devono avere “giochi”, né fare alcun rumore in movimento.
● Iniezione Qualche problema all’alimentazione: in qualche caso il motore può avere dei “buchi” nell’erogazione ai bassi regimi, oppure spegnersi all’improvviso. Bisogna far controllare l’impianto in officina.
● Immobilizer Difetti sull’antenna incorporata nel blocchetto di accensione. Se si rompe, non si riparte più.
● Cardano Con motore caldo la trasmissione a cardano non deve fare rumori, altrimenti sono guai seri (e molto costosi).
Prestazioni rilevate strumentalmente: velocità massima 261 km/h, accelerazione 0-400m 11,1 sec, consumo extraurbano 16,5 km/l, peso 234,5 kg
Quotazioni medie da 3.500 a 6.400 euro
La gamma “K” ha avuto un buon successo all’inizio, poi le vendite hanno rallentato, le quotazioni restano da BMW, ma cominciano ad essere abbastanza abbordabili.
Cosa controllare
● Frizione Problemi soprattutto sui primi esemplari. Occhio comunque a indurimenti e “grattate” quando si innestano le marce.
● Distribuzione Il tenditore della catena di distribuzione ha avuto dei problemi (sulle prime serie), col motore al minimo non si devono sentire rumori “sospetti”.
● Avantreno Le articolazioni della sospensione anteriore non devono avere “giochi”, né fare alcun rumore in movimento.
● Iniezione Qualche problema all’alimentazione: in qualche caso il motore può avere dei “buchi” nell’erogazione ai bassi regimi, oppure spegnersi all’improvviso. Bisogna far controllare l’impianto in officina.
● Immobilizer Difetti sull’antenna incorporata nel blocchetto di accensione. Se si rompe, non si riparte più.
● Cardano Con motore caldo la trasmissione a cardano non deve fare rumori, altrimenti sono guai seri (e molto costosi).
Prestazioni rilevate strumentalmente: velocità massima 261 km/h, accelerazione 0-400m 11,1 sec, consumo extraurbano 16,5 km/l, peso 234,5 kg
Quotazioni medie da 3.500 a 6.400 euro
La gamma “K” ha avuto un buon successo all’inizio, poi le vendite hanno rallentato, le quotazioni restano da BMW, ma cominciano ad essere abbastanza abbordabili.
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