BMW Concept Roadster, anteprima moto a Villa d’Este

Naked con tanta grinta
Il Concorso d’Eleganza di Villa D’Este, che apre i battenti oggi è ormai da anni uno dei palcoscenici più importanti d’Europa per le case auto e moto, lo sa benissimo BMW che ha deciso di legare strettamente il suo nome a questa prestigiosa manifestazione. Nel giardino dell’Hotel Villa Erba  la scena è riservata alle moto, con il concorso riservato alle moto d’epoca e la mostra monotematica, organizzata da BMW, che quest’anno è dedicata alle fuoriserie, un filone che, con l’arrivo delle nine T è sempre più considerato a Monaco: qui l’anno scorso era stato presentato in Concept Ninety e qui ora è il momento della Concept Roadster, un prototipo grintosissimo ed essenziale, sviluppato attorno al nuovo motore boxer raffreddato a liquido. Ola Stenegard, responsabile del design BMW moto, ha garantito che  “la Concept Roadster è emozionante da guardare e almeno altrettanto emozionante da guidare”. La Roadster sfodera una leggera carrozzeria sagomata a mano, un grintoso serbatoio, impreziosito da una piastra in acciaio e un elegante codino autoportante in alluminio. Il telaio, derivato da quello della nine T  è un essenziale traliccio in tubi d’acciaio verniciato nel blu BMW; in allumino anche le prese d’aria laterali (sotto il serbatoio) e i coperchi valvole su cui sono montate delle protezioni simili alle protezioni per le ginocchia delle tute da pista. Chiudono il quadro il faro anteriore full led e lo splendido scarico 2 in 1 (praticamente liberi e dalla voce tonante, l'abbiamo sentito dal vivo) che si raccorda sotto il motore e sbuca sul lato destro, lasciando però in bella mostra lo splendido cerchio posteriore. Se la nine T è una stradale classica, la Concept Roadster invece è proiettata verso il futuro (a partire dal motore) e sviluppa il concetto di totale personalizzazione utilizzando uno stile moderno e innovativo. La vedremo trasformata in una moto di serie? Difficile dirlo, ma i tedeschi non fanno mai nulla per caso...