Blocco traffico Milano: domenica 13 ottobre a spasso. Iniziative ed eventi
Blocco auto a Milano 13 ottobre - Domenica nella capitale lombarda si terrà l'ultima DomenicAspasso del 2013. L'iniziativa è stata organizzata in forma ridotta e coinvolge solo quattro ben distinte zone di Milano, Lorenteggio, Certosa, Corso Buenos Aires e la zona tra Piazza Castello e Corso Sempione
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Politica e trasporti
"Mini domenica" a piedi
I problemi di bilancio della giunta comunale hanno avuto la meglio sulle Domeniche a Piedi milanesi. 250.000 euro, questo il costo a giornata del progetto DomenicAspasso, sono troppi e il Comune ha deciso per quest'ultimo appuntamento del 2013 di organizzare una domenica “ecologica” in forma ridotta. Invece del blocco totale della circolazione, infatti, la città si fermerà solo in quattro zone ben distinte, selezionate perché teatro di feste e manifestazioni già organizzate. Le isole senza auto e moto dunque saranno le zone di Lorenteggio e Certosa (i quartieri hanno in programma delle feste di via), Corso Buenos Aires, lasciato all'iniziativa “Sport per tutti” e Zona Castello/corso Sempione dove si svolgerà la maratonina organizzata da Radio Deejay. I blocchi saranno attivi come al solito dalle 10 alle 18 e coinvolgeranno tutto il parco auto/moto ad esclusione dei veicoli elettrici. Questa nuova formula se da un lato fa felice gli scettici e i “motorizzati incalliti”, dall'altro ha deluso gli ambientalisti. Eugenio Galli, presidente di Ciclobby dice: “L’abbandono delle giornate ambientaliste è per noi una profonda delusione, in particolare per una giunta che sui temi della mobilità ha avuto un’investitura importante e che era nata con una sorta di mission primaria sui temi del traffico e dell’ambiente. Prima dell’estate ci era stato proposto un confronto su possibili alternative, quel confronto però non c’è stato. Non crediamo che sia il modello di partecipazione che è stato sempre propagandato.”
Venendo alle manifestazioni in programma, domenica il Deejay village in piazza del Cannone sarà aperto a partire dalle 7; alle 10 è prevista la partenza della gara competitiva da 10 chilometri. Percorso: dal Castello fino a Conciliazione, Wagner, vecchia fiera, corso Sempione e ritorno al Castello costeggiando il parco. Il secondo percorso, quello da 5 chilometri si svolgerà sostanzialmente tutto in zona parco Sempione. Giornata di sport anche in corso Buenos Aires e vie limitrofe. Il Comune ha allestito un programma di attività piuttosto ricco che va da Palazzo marino aperto con giochi per bambini; un tram itinerante dell’Atm sempre dedicato ai bambini; musei aperti e gratuiti (Novecento, Risorgimento, Archeologico, Storia naturale, Castello); apertura del giardino di villa Lonati a Niguarda. La Fai Marathon (dalle 10, con partenze da via Brera 28 scaglionate fino alle 16) toccherà Museo astronomico, Orto botanico, casa Porro-Lambertenghi, Galleria e Palazzo Litta.
I problemi di bilancio della giunta comunale hanno avuto la meglio sulle Domeniche a Piedi milanesi. 250.000 euro, questo il costo a giornata del progetto DomenicAspasso, sono troppi e il Comune ha deciso per quest'ultimo appuntamento del 2013 di organizzare una domenica “ecologica” in forma ridotta. Invece del blocco totale della circolazione, infatti, la città si fermerà solo in quattro zone ben distinte, selezionate perché teatro di feste e manifestazioni già organizzate. Le isole senza auto e moto dunque saranno le zone di Lorenteggio e Certosa (i quartieri hanno in programma delle feste di via), Corso Buenos Aires, lasciato all'iniziativa “Sport per tutti” e Zona Castello/corso Sempione dove si svolgerà la maratonina organizzata da Radio Deejay. I blocchi saranno attivi come al solito dalle 10 alle 18 e coinvolgeranno tutto il parco auto/moto ad esclusione dei veicoli elettrici. Questa nuova formula se da un lato fa felice gli scettici e i “motorizzati incalliti”, dall'altro ha deluso gli ambientalisti. Eugenio Galli, presidente di Ciclobby dice: “L’abbandono delle giornate ambientaliste è per noi una profonda delusione, in particolare per una giunta che sui temi della mobilità ha avuto un’investitura importante e che era nata con una sorta di mission primaria sui temi del traffico e dell’ambiente. Prima dell’estate ci era stato proposto un confronto su possibili alternative, quel confronto però non c’è stato. Non crediamo che sia il modello di partecipazione che è stato sempre propagandato.”
Venendo alle manifestazioni in programma, domenica il Deejay village in piazza del Cannone sarà aperto a partire dalle 7; alle 10 è prevista la partenza della gara competitiva da 10 chilometri. Percorso: dal Castello fino a Conciliazione, Wagner, vecchia fiera, corso Sempione e ritorno al Castello costeggiando il parco. Il secondo percorso, quello da 5 chilometri si svolgerà sostanzialmente tutto in zona parco Sempione. Giornata di sport anche in corso Buenos Aires e vie limitrofe. Il Comune ha allestito un programma di attività piuttosto ricco che va da Palazzo marino aperto con giochi per bambini; un tram itinerante dell’Atm sempre dedicato ai bambini; musei aperti e gratuiti (Novecento, Risorgimento, Archeologico, Storia naturale, Castello); apertura del giardino di villa Lonati a Niguarda. La Fai Marathon (dalle 10, con partenze da via Brera 28 scaglionate fino alle 16) toccherà Museo astronomico, Orto botanico, casa Porro-Lambertenghi, Galleria e Palazzo Litta.
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