Bimota Tesi H2, prezzo, potenza e dati tecnici. In vendita da ottobre
Aperti i preordini per la nuova sportiva della casa riminese realizzata in collaborazione con Kawasaki. Prodotta in soli 250 esemplari, la Tesi H2 avrà 242 CV e arriverà dai concessionari questo ottobre con un prezzo di listino decisamente salato
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In arrivo a ottobre
Dopo essere stata presentata lo scorso EICMA (qui tutte le informazioni) e dopo un pressante "tam tam" mediatico fatto di avvistamenti e "lanci social" da parte di Bimota, l'arrivo della Tesi H2 ha finalmente una data. La maxisportiva realizzata in collaborazione con Kawasaki (proprietaria del 49% della casa dallo scorso anno) arriverà nelle concessionarie a ottobre e i preordini sono già aperti.
La moto, come da tradizione Bimota, avrà un prezzo di listino commisurato all'elevatissima qualità della scheda tecnica che prevede al cuore di tutto il quattro cilindri sovralimentato di Kawasaki, capace in questa configurazione di ben 242 CV di potenza massima con airbox in pressione e 141 Nm di coppia. Il quattro cilindri, ovviamente, sarà equipaggiato con tutta l'elettronica di controllo di cui è dotata la "sorella" Kawasaki H2. La ciclistica, invece, è di pura scuola Bimota con forcelloni anteriore e posteriore realizzati in alluminio ricavato dal pieno e sistema sterzante separato da quello ammortizzante. I 207 kg di peso a secco sono stati raggiunti utilizzando una profusione di mateirali pregiati, oltre all'alluminio si è utilizzato senza risparmio il carbonio per le sovrastrutture mentre i cerchi sono forgiati. La moto sarà realizzata in soli 250 esemplari numerati ed è già disponibile per il preordine su sito bimota (bimota.it). Il prezzo, ovviamente, è di quelli "importanti": per averla gli appassionati e facoltosi acquirenti dovranno sborsare 64.000 euro.
Dati tecnici (dichiarati dalla casa)
Modello: Tesi H2
Telaio: Piastre in lega di alluminio ricavate dal pieno, con piastra per forcellone posteriore
Motore tipo / Distribuzione: 4 tempi, 4 cilindri, DOHC, raffredato ad acqua, sovralimentato / DOHC 4 valvole
Cilindrata: 998 cm³
Alesaggio x Corsa: 76.0 mm × 55.0 mm
Rapporto di compressione: 8.5 : 1
Potenza massima: 170 kW (231 CV) / 11,500 rpm, con air-box in pressione 178 kW 242 CV / 11,500 rpm
Coppia massima: 141N・m (14.4 kgf・m) / 11,000 rpm
Sistema di alimentazione: DFI® con corpi farfallati da 50 mm (4) con doppi iniettori, Euro 4
Capacità serbatoio benzina: 17 lt.
Trasmissione: 6 marce
Frizione: Multidisco in bagno d’olio
Lubrificazione: Con pompa trocoidale
Quantità olio: 5.0 lt.
Lunghezza: 2.074 mm
Larghezza: 770 mm
Altezza: 1.155 mm
Interasse: 1.445 mm
Altezza da terra: 140 mm
Altezza sella: 840 mm (+/- 10 mm)
Angolo di sterzo / Avancorsa: 21.3° / 117 mm
Sospensione anteriore: Forcellone in lega di alluminio ricavato dal pieno
Escursione ruota: 100 mm
Sospensione posteriore: Forcellone in lega di alluminio ricavato dal pieno
Escursione ruota posteriore: 130 mm
Pneumatico anteriore: 120 / 70Z R17
Cerchio anteriore: J17M/C × MT3.50
Pneumatico posteriore: 200 / 55Z R17
Cerchio posteriore: J17M/C × MT6.00
Freno anteriore: Doppio disco 330 mm
Freno posteriore: Disco singolo 220 mm
Peso a secco: 207 kg
Dopo essere stata presentata lo scorso EICMA (qui tutte le informazioni) e dopo un pressante "tam tam" mediatico fatto di avvistamenti e "lanci social" da parte di Bimota, l'arrivo della Tesi H2 ha finalmente una data. La maxisportiva realizzata in collaborazione con Kawasaki (proprietaria del 49% della casa dallo scorso anno) arriverà nelle concessionarie a ottobre e i preordini sono già aperti.
La moto, come da tradizione Bimota, avrà un prezzo di listino commisurato all'elevatissima qualità della scheda tecnica che prevede al cuore di tutto il quattro cilindri sovralimentato di Kawasaki, capace in questa configurazione di ben 242 CV di potenza massima con airbox in pressione e 141 Nm di coppia. Il quattro cilindri, ovviamente, sarà equipaggiato con tutta l'elettronica di controllo di cui è dotata la "sorella" Kawasaki H2. La ciclistica, invece, è di pura scuola Bimota con forcelloni anteriore e posteriore realizzati in alluminio ricavato dal pieno e sistema sterzante separato da quello ammortizzante. I 207 kg di peso a secco sono stati raggiunti utilizzando una profusione di mateirali pregiati, oltre all'alluminio si è utilizzato senza risparmio il carbonio per le sovrastrutture mentre i cerchi sono forgiati. La moto sarà realizzata in soli 250 esemplari numerati ed è già disponibile per il preordine su sito bimota (bimota.it). Il prezzo, ovviamente, è di quelli "importanti": per averla gli appassionati e facoltosi acquirenti dovranno sborsare 64.000 euro.
Dati tecnici (dichiarati dalla casa)
Modello: Tesi H2
Telaio: Piastre in lega di alluminio ricavate dal pieno, con piastra per forcellone posteriore
Motore tipo / Distribuzione: 4 tempi, 4 cilindri, DOHC, raffredato ad acqua, sovralimentato / DOHC 4 valvole
Cilindrata: 998 cm³
Alesaggio x Corsa: 76.0 mm × 55.0 mm
Rapporto di compressione: 8.5 : 1
Potenza massima: 170 kW (231 CV) / 11,500 rpm, con air-box in pressione 178 kW 242 CV / 11,500 rpm
Coppia massima: 141N・m (14.4 kgf・m) / 11,000 rpm
Sistema di alimentazione: DFI® con corpi farfallati da 50 mm (4) con doppi iniettori, Euro 4
Capacità serbatoio benzina: 17 lt.
Trasmissione: 6 marce
Frizione: Multidisco in bagno d’olio
Lubrificazione: Con pompa trocoidale
Quantità olio: 5.0 lt.
Lunghezza: 2.074 mm
Larghezza: 770 mm
Altezza: 1.155 mm
Interasse: 1.445 mm
Altezza da terra: 140 mm
Altezza sella: 840 mm (+/- 10 mm)
Angolo di sterzo / Avancorsa: 21.3° / 117 mm
Sospensione anteriore: Forcellone in lega di alluminio ricavato dal pieno
Escursione ruota: 100 mm
Sospensione posteriore: Forcellone in lega di alluminio ricavato dal pieno
Escursione ruota posteriore: 130 mm
Pneumatico anteriore: 120 / 70Z R17
Cerchio anteriore: J17M/C × MT3.50
Pneumatico posteriore: 200 / 55Z R17
Cerchio posteriore: J17M/C × MT6.00
Freno anteriore: Doppio disco 330 mm
Freno posteriore: Disco singolo 220 mm
Peso a secco: 207 kg
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