Benelli TRK 502, la serie speciale costa meno della standard
Realizzata per il mercato cinese, si distingue per abbinamenti di colore esclusivi e finiture particolarmente curate, ma curiosamente il prezzo invece di essere più alto è stato ridotto
Come noto il marchio Benelli è di proprietà del Gruppo cinese Qianjiang e le moto nascono a cavallo tra Pesaro e il Paese dei Draghi, disegnate dal centro stile italiano e costruite in parte in Oriente.
La TRK 502 in particolare ha ottenuto un grande successo sia qui da noi, sia in Cina, tanto che la dirigenza ha deciso di metterne in cantiere una serie speciale in edizione commemorativa che sarà disponibile solo sul mercato cinese. La ricorrenza a dire la verità lascia un po’ sorpresi perché non c’è nessuna cifra tonda: il 2023 è il 18º anniversario dell’arrivo di Benelli in Cina e l’11º dell’ingresso di Qianjiang nel mercato nazionale delle moto di media e grossa cilindrata proprio attraverso il marchio pesarese; però ogni scusa è buona.
Il prezzo cala
La serie speciale si distingue per abbinamenti di colore esclusivi (verde-nero con ruote dorate) e finiture particolarmente curate, ma curiosamente il prezzo , invece di essere più alto (come immancabilmente accade qui da noi) è stato ridotto: la versione stradale della Benelli Jinpeng TRK502 – là si chiama così – costa 32.680 yuan, corrispondenti a 4.178 euro, e quella fuoristrada 36.680 yuan (4.890 euro), quando il prezzo di quest’ultima in versione normale è di 42.800 yuan (5.472 euro).
La TRK502 era stata presentata al Salone di Milano nel 2015, e nel 2016 c’è stato il lancio ufficiale. Ha incontrato il favore del pubblico un po’ dappertutto ed è stata la locomotiva della crescita di Benelli che nel 2021 ha visto aumentare le sue vendite in Italia del 57%.
Sul mercato europeo Qianjiang ha riposizionato il marchio Benelli a un livello un poco più alto ma non ha intenzione di fare la stessa cosa sul mercato interno, per non rischiare di fermarne la corsa. Sulla Jinpeng TRK502 punta parecchio, il pubblico apprezza le sue forme muscolose, e con delicatezza tutta cinese i giornali scrivono che ”la parte anteriore in stile falco e le linee del corpo in piume di aquila fanno elegantemente amicizia con il vento”. Come restare insensibili?
Nessuna novità tecnica o quasi…
Tecnicamente comunque l’edizione commemorativa non introduce novità: la TRK502 è sempre spinta da un motore bicilindrico in linea raffreddato a liquido per il quale vengono dichiarate una potenza di 35 kW a 8500 giri/minuto e una coppia di 45 Nm a 5000 giri/minuto, c’è però il cruscotto che si connette allo smartphone per avere, tra le altre cose, anche il navigatore satellitare, una dotazione che qui da noi finora non si è vista.