Benelli Leoncino 800 2021: pronta per la Euro 5
Presentata al salone di Milano dello scorso anno, la Leoncino 800 avrebbe dovuto debuttare nel corso del 2020, ma la pandemia ha rallentato i piani di sviluppo. Ecco allora la versione Euro 5 che vedremo dai concessionari della casa di Pesaro il prossimo anno
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Moto
Ora è davvero pronta
Presentata a EICMA 2019 la Benelli Leoncino 800 my è ormai pronta per arrivare sul mercato con regolare omologazione Euro 5. Dunque la Casa di Pesaro è intervenuta per adeguarsi ai nuovi limiti, molto più restrittivi. Il Leoncino ha una potenza di 76,2 CV (56 kW) a 9000 giri/minuto, mentre la coppia è di 67 Nm (6,8 kgm) a 68 Nm (6,9 kgm) a 6500 giri/minuto.
Nulla che abbia modificato la personalità della modern-classic pesarese, piacevole nelle sue linee essenziali e allo stesso tempo originali. Il cuore resta il noto motore Benelli, bicilindrico parallelo a quattro tempi raffreddato liquido di 754 cm³ dalla architettura tradizionale, con distribuzione doppio albero a camme in testa e quattro valvole per cilindro; provvede alla alimentazione un doppio corpo farfallato di 43 mm Ø, la frizione in bagno d’olio ha l’asservimento di coppia e l’antisaltellamento e il cambio è a sei marce. Ora attendiamo solo di conoscere il prezzo: se sarà competitivo come quello delle altre Benelli, per i concorrenti saranno dolori...
Ciclistica collaudata
È tradizionalissima anche la ciclistica. Telaio in traliccio di tubi con piastre in acciaio, sospensione posteriore con forcellone a due bracci e un unico ammortizzatore in posizione centrale regolabile nel precarico e nel freno in estensione; davanti, una forcella Marzocchi a steli rovesciati di 50 mm Ø regolabile in tutte le funzioni. L’impianto frenante è Brembo, all’anteriore due dischi di 320 mm Ø con pinze monoblocco radiali a quattro pistoncini, dietro un disco di 260 mm Ø con pinza due pistoncini. Completano il quadro cerchi a raggi di 17” con pneumatici 120/70 anteriore e 180/55 al posteriore.
L’arrivo della moto ai concessionari è previsto per la primavera 2021, il prezzo è ancora da stabilire.
Presentata a EICMA 2019 la Benelli Leoncino 800 my è ormai pronta per arrivare sul mercato con regolare omologazione Euro 5. Dunque la Casa di Pesaro è intervenuta per adeguarsi ai nuovi limiti, molto più restrittivi. Il Leoncino ha una potenza di 76,2 CV (56 kW) a 9000 giri/minuto, mentre la coppia è di 67 Nm (6,8 kgm) a 68 Nm (6,9 kgm) a 6500 giri/minuto.
Nulla che abbia modificato la personalità della modern-classic pesarese, piacevole nelle sue linee essenziali e allo stesso tempo originali. Il cuore resta il noto motore Benelli, bicilindrico parallelo a quattro tempi raffreddato liquido di 754 cm³ dalla architettura tradizionale, con distribuzione doppio albero a camme in testa e quattro valvole per cilindro; provvede alla alimentazione un doppio corpo farfallato di 43 mm Ø, la frizione in bagno d’olio ha l’asservimento di coppia e l’antisaltellamento e il cambio è a sei marce. Ora attendiamo solo di conoscere il prezzo: se sarà competitivo come quello delle altre Benelli, per i concorrenti saranno dolori...
Ciclistica collaudata
È tradizionalissima anche la ciclistica. Telaio in traliccio di tubi con piastre in acciaio, sospensione posteriore con forcellone a due bracci e un unico ammortizzatore in posizione centrale regolabile nel precarico e nel freno in estensione; davanti, una forcella Marzocchi a steli rovesciati di 50 mm Ø regolabile in tutte le funzioni. L’impianto frenante è Brembo, all’anteriore due dischi di 320 mm Ø con pinze monoblocco radiali a quattro pistoncini, dietro un disco di 260 mm Ø con pinza due pistoncini. Completano il quadro cerchi a raggi di 17” con pneumatici 120/70 anteriore e 180/55 al posteriore.
L’arrivo della moto ai concessionari è previsto per la primavera 2021, il prezzo è ancora da stabilire.
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