Benelli 752 S: le caratteristiche del nuovo motore
È da poco dai concessionari la Benelli 752 S, la naked porta al debutto il bicilindrico da 754 cm3 che equipaggerà i nuovi modelli di grossa cilindrata della casa di Pesaro. Questo propulsore riprende alcune caratteristiche dal tre cilindri della TNT 1130 e sarà montato anche sulla Leoncino 800 in commercio entro fine anno
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Un motore moderno
Un motore tutto nuovo per proporre qualcosa di inedito nel settore delle cilindrate medio-grandi: Benelli lo ha lanciato sulla naked 752 S che sta arrivando ai concessionari in questi giorni, e lo ha montato anche sulla Leoncino 800 presentata al salone di Milano e probabilmente in commercio entro fine anno.
Lo schema è tradizionale perché di questi tempi il pubblico preferisce la semplicità: dunque è stata mantenuta la classica architettura dei bicilindrici fronte marcia Benelli di ultima generazione, e la geometria dell’imbiellaggio è stata derivata da quella del motore tre cilindri montato sulla maxi naked TNT 1130. Quindi le misure caratteristiche sono 88 x 62 mm e portano ad una cilindrata totale di 754 cm³, identica a quella del motore TNT anche la geometria della camera di combustione a tetto con quattro valvole per cilindro, quelle di aspirazione inclinate di 12° e quelle di scarico di 14°, con la candela alloggiata centralmente. La distribuzione è doppio albero a camme in testa con comando a catena, e il basamento è diviso secondo un piano orizzontale, come è tradizione dei propulsori “grossi” di Benelli, con il blocco dei cilindri separato e il cambio a sei marce estraibile.
Le prestazioni sono più che adeguate: 56 kW (76 CV) a 8500 giri/’, che significa un rapporto di 100 CV/litro, più che soddisfacente, assieme a una coppia di 67 Nm (6,8 kgm) a 6500 giri/’, adeguata all’indole della moto. La frizione in bagno d’olio è dotata di asservitore di coppia per ridurre lo sforzo da applicare alla leva, l’albero primario del cambio dà il movimento sia alla pompa dell’olio, volumetrica, che a quella dell’acqua, centrifuga, per mezzo di una catena.
Completano il quadro il sistema di iniezione con doppio corpo farfallato di 43 mm Ø e la centralina di gestione ECU – DELPHI MT05.
Qui la nostra prova video.
Un motore tutto nuovo per proporre qualcosa di inedito nel settore delle cilindrate medio-grandi: Benelli lo ha lanciato sulla naked 752 S che sta arrivando ai concessionari in questi giorni, e lo ha montato anche sulla Leoncino 800 presentata al salone di Milano e probabilmente in commercio entro fine anno.
Lo schema è tradizionale perché di questi tempi il pubblico preferisce la semplicità: dunque è stata mantenuta la classica architettura dei bicilindrici fronte marcia Benelli di ultima generazione, e la geometria dell’imbiellaggio è stata derivata da quella del motore tre cilindri montato sulla maxi naked TNT 1130. Quindi le misure caratteristiche sono 88 x 62 mm e portano ad una cilindrata totale di 754 cm³, identica a quella del motore TNT anche la geometria della camera di combustione a tetto con quattro valvole per cilindro, quelle di aspirazione inclinate di 12° e quelle di scarico di 14°, con la candela alloggiata centralmente. La distribuzione è doppio albero a camme in testa con comando a catena, e il basamento è diviso secondo un piano orizzontale, come è tradizione dei propulsori “grossi” di Benelli, con il blocco dei cilindri separato e il cambio a sei marce estraibile.
Le prestazioni sono più che adeguate: 56 kW (76 CV) a 8500 giri/’, che significa un rapporto di 100 CV/litro, più che soddisfacente, assieme a una coppia di 67 Nm (6,8 kgm) a 6500 giri/’, adeguata all’indole della moto. La frizione in bagno d’olio è dotata di asservitore di coppia per ridurre lo sforzo da applicare alla leva, l’albero primario del cambio dà il movimento sia alla pompa dell’olio, volumetrica, che a quella dell’acqua, centrifuga, per mezzo di una catena.
Completano il quadro il sistema di iniezione con doppio corpo farfallato di 43 mm Ø e la centralina di gestione ECU – DELPHI MT05.
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