Axevo, una gamma per l'offorad
Il giovane marchio bergamasco propone diverse MTB e fat bike elettriche con telaio in alluminio o in carbonio allestite con componenti di alto livello e kit elettrici con elevata coppia. Il listino parte da 2.500 euro e può superare i 6.000
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Green Planet
C'è pure una “grassa” da 850 W
Il debutto nel settore e-bike risale ad Expobici di Padova del 2014, un periodo breve durante il quale Axevo è riuscita a farsi notare con proposte di sicuro interesse. Forte della lunga esperienza della distribuzione di componenti per bici, il marchio di Sarnico (BG) ha puntato con decisione all'offroad scegliendo i prodotti più interessanti sul mercato per allestire i propri telai in alluminio o quelli fatti realizzare su misura in carbonio. A rendere attrattiva l'offerta dell'azienda lombarda che abbiamo visto a BikeUp è pure l'ampia possibilità di personalizzazione che, di fatto, consente di realizzare un e-bike quasi ad hoc. Si possono sceglie tra almeno cinque misure di cerchi (da 27,5 a 29+, comprese le ballon), tre batterie (417, 446 e 558 Wh) e altrettanti motori, Brose, MPF e Clean Mobile. Combinazioni che fanno oscillare i prezzi da 2.500 a oltre 6.000 euro e che danno origine a diversi modelli. Tra le e-MTB possibili citiamo la Xc 29 Elect (da 2.490 euro) e la e-Bike 27,5+ Brose (da 3.800 euro), entrambe con configurazione “front”, ossia con forcella ammortizzata. La prima è equipaggiata con il motore centrale MPF, marchio di Taiwan, con 250 W (disponibile anche con 350 W e 45 km/h) e 50 Nm di coppia che può essere abbinato a cambi con 2 o 3 guarniture portando il numero di marce disponibili a 20 o 30. Un'opportunità molto apprezzata da chi fa fuoristrada per la possibilità di sfruttare i rapporti agili per superare gli ostacoli più impegnativi senza dovere ricorrere alla massima potenza di assistenza. La Brose si distingue per l'omonimo motore centrale capace di erogare 70 Nm, uno dei valori più alti tra le unità da 250 W, e per potere montare la doppia corona anteriore. Il modello è proposto anche nella variante e-Fat con pneumatici extralarge, segmento dove a stupire sono altre due proposte, a cominciare dalla e-Fat 26x4,8” MPF (da 3.300 euro). Una “supergrassa” con il sistema elettrico taiwanese e ruote larghe 4,8” che forniscono una presa incomparabile su sabbia, neve o fango. L'altro modello esagerato è l'e-Fat 29+ (da 4.000 euro) con kit Clean Mobile a 48 V. Si tratta di un sistema ad alta efficienza con motore centrale compatto capace di erogare 850 W e 120 Nm di coppia. Una soluzione fuorilegge in Italia, se non pedalando in aree private, ma che fornisce una spinta eccelsa e una velocità da maxiscooter: 72 km/h. Tutte le e-bike Axevo sono proposte con freni a disco a circuito idraulico, cambi Sram, sospensioni Magura, Flame o RockShox, ma è possibile optare anche per altri fornitori.
Il debutto nel settore e-bike risale ad Expobici di Padova del 2014, un periodo breve durante il quale Axevo è riuscita a farsi notare con proposte di sicuro interesse. Forte della lunga esperienza della distribuzione di componenti per bici, il marchio di Sarnico (BG) ha puntato con decisione all'offroad scegliendo i prodotti più interessanti sul mercato per allestire i propri telai in alluminio o quelli fatti realizzare su misura in carbonio. A rendere attrattiva l'offerta dell'azienda lombarda che abbiamo visto a BikeUp è pure l'ampia possibilità di personalizzazione che, di fatto, consente di realizzare un e-bike quasi ad hoc. Si possono sceglie tra almeno cinque misure di cerchi (da 27,5 a 29+, comprese le ballon), tre batterie (417, 446 e 558 Wh) e altrettanti motori, Brose, MPF e Clean Mobile. Combinazioni che fanno oscillare i prezzi da 2.500 a oltre 6.000 euro e che danno origine a diversi modelli. Tra le e-MTB possibili citiamo la Xc 29 Elect (da 2.490 euro) e la e-Bike 27,5+ Brose (da 3.800 euro), entrambe con configurazione “front”, ossia con forcella ammortizzata. La prima è equipaggiata con il motore centrale MPF, marchio di Taiwan, con 250 W (disponibile anche con 350 W e 45 km/h) e 50 Nm di coppia che può essere abbinato a cambi con 2 o 3 guarniture portando il numero di marce disponibili a 20 o 30. Un'opportunità molto apprezzata da chi fa fuoristrada per la possibilità di sfruttare i rapporti agili per superare gli ostacoli più impegnativi senza dovere ricorrere alla massima potenza di assistenza. La Brose si distingue per l'omonimo motore centrale capace di erogare 70 Nm, uno dei valori più alti tra le unità da 250 W, e per potere montare la doppia corona anteriore. Il modello è proposto anche nella variante e-Fat con pneumatici extralarge, segmento dove a stupire sono altre due proposte, a cominciare dalla e-Fat 26x4,8” MPF (da 3.300 euro). Una “supergrassa” con il sistema elettrico taiwanese e ruote larghe 4,8” che forniscono una presa incomparabile su sabbia, neve o fango. L'altro modello esagerato è l'e-Fat 29+ (da 4.000 euro) con kit Clean Mobile a 48 V. Si tratta di un sistema ad alta efficienza con motore centrale compatto capace di erogare 850 W e 120 Nm di coppia. Una soluzione fuorilegge in Italia, se non pedalando in aree private, ma che fornisce una spinta eccelsa e una velocità da maxiscooter: 72 km/h. Tutte le e-bike Axevo sono proposte con freni a disco a circuito idraulico, cambi Sram, sospensioni Magura, Flame o RockShox, ma è possibile optare anche per altri fornitori.
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