Autovelox, in Veneto arriva il nuovo (implacabile) Trucam

Trucam
La Regione Veneto dichiara guerra a chi supera i limiti di velocità armandosi di un nuovo strumento di rilevazione. Basato sulla tecnologia Trucam, il dispositivo, ancora in fase di test, è in grado di rilevare la velocità del veicolo in avvicinamento o in allontanamento fino a 320 km orari e a 1.200 metri di distanza dal punto in cui è installato l’apparecchio elettronico, lasciando zero scampo anche a chi, dopo aver scorto l’autovelox in lontananza, dovesse rallentare per qualche centinaio di metri per riaccelerare subito dopo aver superato il dispositivo. Non solo: a rendere il nuovo autovelox ancor più “implacabile”, la presenza di una telecamera ad alta risoluzione capace di individuare altri atteggiamenti scorretti del guidatore, quali ad esempio l’uso del cellulare durante la guida o il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza. Ciliegina su questa amara torta il flash a infrarossi, necessario al funzionamento del Trucam anche in orario notturno. Come accennato, per il momento il dispositivo è ancora in fase di test, ma da quanto annunciato dal Comune di Verona, che l’ha noleggiato per due anni a un costo di 18.800 euro, verrà presto messo in funzione.

Multe
Ricordiamo allora l’ammontare delle multe a cui i trasgressori vanno incontro. Per l’eccesso di velocità la sanzione va da 41 a 3.287 euro, mentre per la guida senza cintura si parte da un minimo di 80 fino a un massimo di 323 euro. Peggio ancora se pizzicati con lo smartphone in mano: da 160 a 646 euro. Ovviamente, oltre alla sanzione pecuniaria, è prevista anche la decurtazione dei punti patente: - 3 se si supera di oltre 10 chilometri l’ora il limite fino alla sospensione della licenza di guida se si supera il limite di 40 chilometri l’ora.