Assicurazione Rc, il ddl Concorrenza porta (per ora) significative novità
Cambiamenti in campo Rc: dopo il tagliando digitale, automobilisti e motociclisti italiani potrebbero godere di un significativo abbassamento dei premi dovuto all’introduzione del ddl sulla concorrenza. Benché il testo non sia ancora stato approvato, è bene conoscere le novità che ne deriverebbero
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Politica e trasporti
Se dovesse essere approvato...
In materia di RC sono previste, per la fine dell’anno in corso, diverse importanti novità: oltre al pensionamento del tagliando cartaceo, destinato entro il 18 del mese a trasformarsi in digitale, il ddl Guidi, quello cioè sulla concorrenza, potrebbe, se approvato, cambiare parecchi cose. Per il momento, sono stati approvati alcuni emendamenti, ma il testo completo dovrà necessariamente, prima cioè di diventare legge, essere approvato per intero (e non è detto che gl iemendamenti passati non vengano ritoccati). In caso affermativo, ecco quali novità verrano introdotte.
Via le distinzioni calcolate sulla residenza:
Innanzi tutto viene eliminata la distinzione di premi basata sulla provincia di residenza: sappiamo infatti che, a seconda del comune e della regione, gli automobilisti e i motociclisti italiani, attualmente, spendono per l’Rc di più o di meno. Con il nuovo ddl, è stato invece deciso che tutti coloro i quali non faranno incidenti per cinque anni consecutivi pagheranno una tariffa inferiore alla media italiana non calcolata sulla provincia. A fare le medie sarà invece l’Ivass, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, che dovrà provvedere “alla verifica trimestrale dei dati relativi ai sinistri che le imprese di assicurazione sono tenute ad inserire nella banca dati dei sinistri”.
La scatola nera promette sconti:
Le compagnie assicurative saranno obbligate ad applicare sconti sulle tariffe di chi sceglie di montare sul proprio veicolo una scatola nera o eventuali altri rilevatori (montaggio che avviene a carico della compagnia stessa) o ancora, di chi sceglie di accettare clausole per contenere i costi o scongiurare il rischio di frodi.
Guidatore esperto:
A godere di tariffe scontate saranno anche gli automobilisti che che accettano di inserire nella polizza una clausola di guida esclusiva o esperta: in pratica, l’intestatario dell’assicurazione si impegna a non prestare a nessuno il veicolo, in particolare a giovani neopatentati.
Multe per le compagnie:
S’inaspriscono le multe (e si spera anche i controlli) per le compagnie che non rispettano l’obbligo di contrarre una polizza, quelle compagnie cioè che non assicurano l’automobilista.
Tabella danni di non lieve entità:
Infine, nel caso in cui il ddl dovesse essere approvato, entro 120 giorni da quella data sarà necessariamente varato un ulteriore decreto volto a predisporre la futura tabella unica dei risarcimenti per danni di non lieve entità, altro componente indispensabile per la riduzione dei prezzi delle Rc auto.
Via le distinzioni calcolate sulla residenza:
Innanzi tutto viene eliminata la distinzione di premi basata sulla provincia di residenza: sappiamo infatti che, a seconda del comune e della regione, gli automobilisti e i motociclisti italiani, attualmente, spendono per l’Rc di più o di meno. Con il nuovo ddl, è stato invece deciso che tutti coloro i quali non faranno incidenti per cinque anni consecutivi pagheranno una tariffa inferiore alla media italiana non calcolata sulla provincia. A fare le medie sarà invece l’Ivass, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, che dovrà provvedere “alla verifica trimestrale dei dati relativi ai sinistri che le imprese di assicurazione sono tenute ad inserire nella banca dati dei sinistri”.
La scatola nera promette sconti:
Le compagnie assicurative saranno obbligate ad applicare sconti sulle tariffe di chi sceglie di montare sul proprio veicolo una scatola nera o eventuali altri rilevatori (montaggio che avviene a carico della compagnia stessa) o ancora, di chi sceglie di accettare clausole per contenere i costi o scongiurare il rischio di frodi.
Guidatore esperto:
A godere di tariffe scontate saranno anche gli automobilisti che che accettano di inserire nella polizza una clausola di guida esclusiva o esperta: in pratica, l’intestatario dell’assicurazione si impegna a non prestare a nessuno il veicolo, in particolare a giovani neopatentati.
Multe per le compagnie:
S’inaspriscono le multe (e si spera anche i controlli) per le compagnie che non rispettano l’obbligo di contrarre una polizza, quelle compagnie cioè che non assicurano l’automobilista.
Tabella danni di non lieve entità:
Infine, nel caso in cui il ddl dovesse essere approvato, entro 120 giorni da quella data sarà necessariamente varato un ulteriore decreto volto a predisporre la futura tabella unica dei risarcimenti per danni di non lieve entità, altro componente indispensabile per la riduzione dei prezzi delle Rc auto.
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