Yamaha: una naked a 3 cilindri?
Tre è il numero perfetto
I motori a tre cilindri stanno tornando di moda tra i costruttori di moto, dopo che per lungo tempo questo frazionamento è stato "dimenticato" (salvo poche eccezioni). Ma le reazioni suscitate dall'arrivo sul mercato della MV Brutale 675 hanno spinto molte case a valutare con attenzione le potenzialità dei "tre pistoni" come compromesso ideale fra il bicilindrico dalla coppia corposa e il 4 cilindri dall'allungo infinito.
Yamaha ci sta lavorando?
Secondo voci raccolte dai francesi di Motorevue (che propongono il disegno qui sopra), anche Yamaha starebbe lavorando a una nuova naked a tre cilindri che si piazzerebbe a metà strada tra la XJ6 da 600 cm3 e la FZ8 da 800 cm3. La cubatura sarebbe di 675 cm3, come le nuove MV Agusta "tre pistoni" e le Triumph Street Triple e Daytona.
La FZ8 è "troppo" vicina alle maxi
Erede della fortunata serie FZ6, la FZ8 ha avuto un buon successo, ma la sua aria da "maxi" (ricordiamo che il 4 in linea e il telaio sono derivati dalla FZ1, con peso e ingombri conseguenti) avrebbe spinto i tecnici di Iwata a tentare un “downsizing”, cioè un esperimento con minori dimensioni, cilindrata, e peso. Con il tramonto delle sportive di media cilindrata (ormai "defunte"), gli uffici marketing sono alla ricerca di motorizzazioni e concetti sempre più trasversali. Sta per sorgere l'era del tricilindrico?