Aprilia SR50: le più belle race replica del mitico scooter 50
Da Valentino Rossi a Jorge Lorenzo, passando per le numerose versioni dedicate a Max Biaggi. L'Aprilia SR50 è lo scooter con più versioni race replica in assoluto, ecco quelle che secondo noi sono le più belle
Con ben 54 titoli iridati, Aprilia è tra i marchi più blasonati nella storia del motociclismo sportivo. Il primo titolo risale al 1992, anno in cui Alex Gramigni conquistò il mondiale 125. Le corse fanno da sempre parte di Aprilia, e da sempre Aprilia ha condiviso questo legame con il motorsport insieme ai giovani appassionati. Lo scooter SR 50 è tra i modelli con più versioni "race replica" e proprio per questo abbiamo spulciato nella storia del brand per ritrovare le grafiche più iconiche di sempre.
Loris Reggiani Replica (1992)
Nel 1992, il forlinese era il pilota di punta della squadra ufficiale Aprilia in 250. I colori sono ancora oggi leggendari: la parte inferiore della carena in rosso, banda centrale bianca e viola per cupolino, serbatoio e codino. Questo tris di colori venne riproposto proprio per lanciare il primissimo SR 50 al Motor Show di Bologna dello stesso anno. Non c'era modo migliore per attirare le attenzioni di numerosi quattrodicenni appassionati: il risultato è eccezionale, ci sono anche le tabelle portanumero e le tre righe orizzontali che sulla moto da Gran Premio ritroviamo sul serbatoio.
Valentino Rossi Replica (1997)
Nella seconda metà degli anni '90, nell'orbita Aprilia arriva un giovanissimo Valentino Rossi. Il pilota di Tavullia si laurea Campione del Mondo del 1997, la sua 125 GP era color grigio con la vasca della carena rossa e il serbatoio blu. Non a caso, da Noale arriva una versione race replica basata sulla seconda generazione del SR50, caratterizzato da forme più tonde e da un doppio faro posteriore a canna di fucile, elemento che ritroveremo più avanti anche sulla RSV1000. Lo scooter si presentava con lo stesso stile della ottavo di litro da Gran Premio, infatti tra i dettagli più iconici troviamo il mitico numero 46 in"vecchio" stile sulla parte frontale dello scudo. Nel 1999 lo stesso modello venne riproposto con grafica speciale con cui l'italiano corse il GP del Mugello di quell'anno.
Manuel Poggiali Replica (2003)
All'inizio del XXI secolo sboccia un altro talento italiano, Manuel Poggiali. Il sanmarinese diventa campione del mondo in 125 nel 2001, e di nuovo in 250 nel 2003. La grafica della sua Aprilia bianco-nera con il leone d'oro è ancora oggi leggendaria e non a caso si è vista anche sulla primissima MotoGP di Noale, la RS Cube. Per quanto riguarda i modelli stradali, vista la giovane età del numero 54, con questa livrea venne lanciata la RS 125 e il nostro protagonista SR50, che si faceva notare anche per i cerchi dorati. Per questa versione, lo scooter 50 è arrivato alla terza generazione, considerata come leggero restyling del passato model year.
Jorge Lorenzo Replica (2007)
Due anni dopo il lancio della quarta serie del SR50, Aprilia decise di celebrare un importante successo iridato nella classe 250 firmato dal talento spagnolo Jorge Lorenzo, che vinse nel 2006 e poi si riconfermò anche nel 2007. La sua moto da Gran Premio era rossa con elementi gialli a riprendere i colori del main sponsor e la race replica dello scooter 50 era una fedelissima riproduzione. Le linee taglienti della nuova generazione si facevano ancora più notare con questa nuova grafica abbinata a cerchi blu e al numero 48 dorato del pilota mairochino. L'anno successivo la race replica venne aggiornata con cerchi grigi e il numero 1 sullo scudo.
Max Biaggi Replica Alitalia SBK (2010)
Dopo tante stagioni in MotoGP, il campione romano passò al campionato delle derivate di serie dove, ancora in sella ad un'Aprilia, scrive la storia. Nel 2010 porta la neonata RSV4 al titolo, un trionfo tricolore al cubo: pilota italiano, moto italiana e grafica italianissima. I colori erano infatti quelli dell'Alitalia, riproposti fedelmente anche su tre race replica nel 2010: RS 50, RS 125 e SR50. Nonostante le forme da scooter, il risultato è eccezionale anche sull'outsider della gamma, che ha fatto sognare tanti giovani con il suo look corsaiolo e il numero 3 in bella mostra sul frontale.