Scooter usati - Kymco Xciting 400i vs Yamaha Xmax 400, sfida tra maxi a buon mercato
Entrambi sono perfetti sia in città, sia per le gite fuori porta. Lo Yamaha però è più agile, mentre il Kymco è più spazioso. Quotazioni in rapida discesa
Gli scooteroni sportivi di media cilindrata come il Kymco Xciting e lo Yamaha Xmax 400 sono la risposta giusta a chi cerca mezzi comodi per le gite in coppia, veloci in tangenziale e abbastanza compatti per cavarsela bene anche in città. Xciting e Xmax sotto molti aspetti sono simili, hanno infatti dimensioni e pesi quasi identici, sospensioni posteriori regolabili nel precarico, doppio disco e ruota da 15 pollici davanti. Le differenze però rivelano il diverso carattere: la ruota posteriore da 13” dello Yamaha riesce a liberare un po’ di spazio in più nel sottosella, mentre i 3,5 cm di interasse in più del Kymco permettono al pilota di avere più spazio per le gambe. I motori sono entrambi validi, ma la trasmissione dell’Xmax è più brusca negli spunti al semaforo, mentre i 3 CV in più dell’Xciting si apprezzano nei percorsi extraurbani.
Kymco Xciting 400
Quotazioni medie da 2.500 a 5000 euro
Su strada
Tra le curve sfodera un avantreno preciso, grazie anche alla forcella “da moto” (cioè dotata di doppia piastra) decisamente ben a punto. Nel misto l’Xciting risulta leggermente meno maneggevole dello Yamaha: non è un fulmine nello scendere in piega, ma quando la curva è impostata segue la traiettoria senza incertezze. Il motore è potente e con un pizzico di grinta in più del 400 Yamaha. Bene i freni, potenti grazie alle pinze ad attacco radiale e sempre ben dosabili.
Nel sottosella dell'Xciting c'è spazio per un solo casco
In autostrada
L’abitabilità è superiore allo Yamaha e la si apprezza nei lunghi trasferimenti: lo spazio a disposizione del passeggero e del pilota è abbondante, chi è alla guida riesce a distendere comodamente le gambe fino al retroscudo. La protettività in compenso è solo discreta: lo scudo è ampio ed esteso, ma il parabrezza sportivo lascia spalle e casco esposti alla pressione dell’aria e ai vortici. Soddisfacenti i consumi attorno ai 20 km/l, che garantiscono un’autonomia di circa 300 km.
In città
Nel traffico se la cava bene, grazie allo sterzo “abbondante” che permette di manovrare facilmente anche in poco spazio, nonostante le dimensioni abbondanti. La sella è leggermente più alta di quella dell’Xmax: chi è sotto il metro e settantacinque tocca solo in punta di piedi (e la pedana larga non aiuta). Qualche problemino anche sul pavé, gli ammortizzatori rigidi vanno un po’ in crisi. Bene invece la trasmissione “morbida” negli innesti e resistente a qualsiasi strapazzo.
Yamaha Xmax 400
Quotazioni medie da 3.000 a 5.500 euro
Su strada
Agile e maneggevole, l’Xmax 400 si guida bene sia nel misto veloce sia quando le curve si fanno più strette. Peccato solo che il cavalletto centrale strisci troppo presto sull’asfalto. Bene il reparto sospensioni, non così rigide da essere scomode ma sostenute abbastanza da sopportare la guida piuttosto“allegra”. Il motore è sempre pronto e pieno, accoppiato a una trasmissione ben tarata, ma leggermente più brusca nell’innesto rispetto a quella del Kymco.
Il sottosella dell'Xmax è molto grande, ci stanno due caschi e avanza ancora un po' di spazio
In autostrada
La posizione in sella è comoda, però il parabrezza lascia scoperta buona parte del casco e non si possono distendere le gambe dietro lo scudo. Per il resto l’Xmax se la cava bene: la stabilità alle alte velocità è buona, sia in rettilineo sia nei curvoni, mentre il motore vibra poco e garantisce senza sforzi viaggi ad andature autostradali. Anche i consumi sono ridotti, sempre sopra i 20 km/l, che con i 13 litri del serbatoio garantiscono un’autonomia che sfiora i 300 km.
In città
Grazie alle dimensioni abbastanza compatte e all’interasse ridotto, lo Yamaha Xmax si comporta un po’ meglio del rivale quando si tratta di sgusciare tra le auto in coda. Anche la sella più bassa facilita la vita ai piloti meno alti nelle manovre da fermo. I dischi anteriori mordono bene, mentre quello posteriore a volte è un po’ brusco: se non si sta attenti arriva facilmente a bloccare la ruota. Non male le sospensioni, in generale simili nel comportamento a quelle del Kymco.
Prestazioni a confronto
Xciting 400 | Xmax 400 | |
Vel max | 159,6 | 160,4 |
Acc. secondi | ||
0-400 metri | 16,5 | 16,9 |
0-1000 metri | 31,3 | 32,7 |
0-100 km/h | 8,7 | 9,2 |
Ripresa da 50 km/h | ||
400 metri | 14,2 | 14,3 |
1000 metri | 29,1 | 30,0 |
Potenza massima | ||
CV/kW | 31,1/23,2 | 28,8/21,4 |
giri | 7599 | 7070 |
Coppia massima | ||
Nm/kgm | 33,77/3,44 | 30,84/3,14 |
giri | 6245 | 5787 |
Frenata | ||
da 100 km/h | 41,8 | 44,2 |
Consumi | ||
Autostrada | 20,1 | 19,2 |
Extraurbano | 24,6 | 27,6 |
90 km/h | 31,0 | 30,5 |
120 km/h | 23,0 | 22,6 |
Al massimo | 17,3 | 15,4 |
Autonomia | ||
90 km/h | 288 | 294 |
Al massimo | 216 | 199 |
Prezzo euro | 5.550 | 6.090 |