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Alcoltest, l'etilometro segna un livello altissimo: colpa del gel igienizzante

Beve un bicchiere di vino a pasto e, tre ore dopo, risulta sopra ben al di sopra dei limiti con un tasso alcolemico dello 0.98 g/l. Multa, denuncia e ritiro della patente, ma il giudice di pace interviene: è colpa del gel igienizzante con cui l’automobilista s’era appena disinfettato le mani
Gel a base di alcol?
Fermato da una pattuglia per un controllo del tasso alcolemico, un geometra di Prato è risultato ben al di sopra dei limiti massimi consentiti dalla legge. Dopo il test, l’etilometro ha segnato 0.98 g/l,  quando la tolleranza minima è di 0,5. Gli agenti non hanno potuto far altro che staccare una salatissima multa da 800 euro, completa di sospensione della patente per 6 mesi e denuncia alla Procura per guida in stato di ebbrezza. E fin qui, per quanto brutta, la storia raccontata non parrebbe aver nulla di dissimile dalle tante di cui, purtroppo, abbiamo notizia quasi ogni giorno. La cosa “strana” è però risultata essere la seguente: l’automobilista non aveva toccato un goccio d’alcool. O meglio, un bicchiere di vino a pranzo, quasi tre ore prima del controllo. Da qui la decisione di presentare ricorso ed interpellare il Giudice di Pace: dalle indagini emerge subito la spiegazione. L’etilometro non ha commesso alcun errore, ma solo registrato l’alcol presente sulle mani con cui il geometra aveva toccato il beccuccio del dispositivo. Mani appena igienizzate con una soluzione disinfettante a base di alcol per il 65% che l’etilometro ha prontamente individuato e registrato. Alla luce di simili prove, con la sentenza emessa del giudice, la faccenda si è quindi conclusa con l’annullamento della multa e la successiva cancellazione della denuncia penale. Tuttavia, si è aperto un precedente che, è assai probabile, potrebbe in futuro essere utilizzato per il ricorso ad altre eventuali multe. 
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