Afriquia Merzouga Rally: Franco Caimi vince la tappa 4, De Soultrait guida la generale
La new entry di Yamaha Fanco Caimi vince la sua prima tappa ed è terzo nella classifica generale dell’Afriquia Merzouga Rally 2017, ancora guidata dal compagno di squadra Xavier De Soultrait, secondo di giornata di giornata, seguito da Gerard Farres
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Off-Road
Tempesta di sabbia durante la tappa marathon
Sabbia, sabbia e ancora sabbia per la quarta Tappa dell’Afriquia Merzouga Rally 2017, la temuta marathon, che ha portato i concorrenti alle dune dell’Erg Rissani, un passaggio spettacolare che mancava dall’edizione 2014. A causa di una tempesta di sabbia, i piloti hanno preso il via dal chilometro 84, e sono poi stati costretti a fermarsi al chilometro 183, in corrispondenza del CP2. A quell’ora oltre 40 concorrenti avevano finito la speciale, mentre i restanti piloti hanno raggiunto il bivacco in liaison. I SxSs, invece, hanno continuato fino alla fine.
Raggiunto il bivacco della tappa marathon, le prime 15 moto, i primi 5 quad e i primi 10 SxSs sono andati in parc fermé, mentre gli altri concorrenti hanno potuto lavorare sui mezzi, senza il supporto dell’assistenza.
La new entry di Yamaha Franco Caimi ha vinto così la sua prima tappa, con 1'57’’ di vantaggio sul compagno di squadra Xavier De Soultrait e 3'23’’ su Gerard Farres (Himoinsa). Juan Pedrero (Sherco), ancora sofferente alla spalla per una caduta riportata in allenamento prima del rally, e Joaquim Rodrigues (Hero) completano la top 5 provvisoria. Bene Alessandro Botturi, 8° della speciale, e primo degli italiani davanti a Jacopo Cerruti, 9°, e Simone Agazzi, 15°
De Soultrait mantiene la leadership della classifica generale con 6'07’’ su Farres, e 18'11’’ su Caimi. Con il risultato odierno Alessandro Botturi (Boars Rally Team) scende in 5ª posizione della generale a 38’44’’ dal leader De Soultrait, seguito da Cerutti, 6º a 47’46’’. Tra gli italiani, Maurizio Gerini con la sua quarta posizione è il primo del Dakar Challenge, ma è molto indietro rispetto battistrada Antonio Maio.
Sabbia, sabbia e ancora sabbia per la quarta Tappa dell’Afriquia Merzouga Rally 2017, la temuta marathon, che ha portato i concorrenti alle dune dell’Erg Rissani, un passaggio spettacolare che mancava dall’edizione 2014. A causa di una tempesta di sabbia, i piloti hanno preso il via dal chilometro 84, e sono poi stati costretti a fermarsi al chilometro 183, in corrispondenza del CP2. A quell’ora oltre 40 concorrenti avevano finito la speciale, mentre i restanti piloti hanno raggiunto il bivacco in liaison. I SxSs, invece, hanno continuato fino alla fine.
Raggiunto il bivacco della tappa marathon, le prime 15 moto, i primi 5 quad e i primi 10 SxSs sono andati in parc fermé, mentre gli altri concorrenti hanno potuto lavorare sui mezzi, senza il supporto dell’assistenza.
La new entry di Yamaha Franco Caimi ha vinto così la sua prima tappa, con 1'57’’ di vantaggio sul compagno di squadra Xavier De Soultrait e 3'23’’ su Gerard Farres (Himoinsa). Juan Pedrero (Sherco), ancora sofferente alla spalla per una caduta riportata in allenamento prima del rally, e Joaquim Rodrigues (Hero) completano la top 5 provvisoria. Bene Alessandro Botturi, 8° della speciale, e primo degli italiani davanti a Jacopo Cerruti, 9°, e Simone Agazzi, 15°
De Soultrait mantiene la leadership della classifica generale con 6'07’’ su Farres, e 18'11’’ su Caimi. Con il risultato odierno Alessandro Botturi (Boars Rally Team) scende in 5ª posizione della generale a 38’44’’ dal leader De Soultrait, seguito da Cerutti, 6º a 47’46’’. Tra gli italiani, Maurizio Gerini con la sua quarta posizione è il primo del Dakar Challenge, ma è molto indietro rispetto battistrada Antonio Maio.
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