Africa Eco Race 2022, Botturi 2º nella classe bicilindrici 700 cc e 5º nel GP del Lago Rosa
Con il Gran Premio del Lago Rosa si è conclusa l’Africa Eco Race 2022, con i partecipanti che hanno sfilato sul podio di Dakar. Stefan Svitko su KTM ha vinto sia la gara sia l’ultima prova speciale, mentre Alessandro Botturi ha conquistato la seconda posizione nella classe bicilindrici da 700 cc, nonché la quinta nella tappa di ieri. Domani, il pilota Yamaha partirà per il Gambia per un progetto di beneficenza
Image
Off-Road
L’arrivo a Dakar
La quattordicesima edizione dell’Africa Eco Race si è chiusa, come da tradizione, con l’arrivo del rally a Dakar, e quella di ieri è stata una tappa a sé con una classifica tutta sua.
In generale, l’Africa Eco Race 2022 è stata caratterizzata da un grande caldo, un percorso più lungo rispetto agli anni precedenti e tappe molto impegnative e selettive attraverso tre Paesi africani – particolarità unica rispetto agli altri rally raid.
Dopo aver vinto le edizioni 2019 e 2020, ieri Alessandro Botturi è salito sul podio in Senegal, conquistando la seconda posizione nella classifica riservata ai bicilindrici da 700 cc e portando a casa, insieme con Pol Tarres – quinto assoluto e vincitore della stessa categoria – proprio il risultato che Yamaha si aspettava dal Ténéré World Raid Team.
Nell’ultima prova speciale dell’Africa Eco Race 2022, il Gran Premio del Lago Rosa, Botturi ha ottenuto il quinto posto assoluto, e il primo tra i bicilindrici, a soli 24’’ dal vincitore della speciale ma anche della gara, lo slovacco Stefan Svitko su KTM.
“L’obiettivo che ci eravamo prefissati di portare al traguardo le due moto lo abbiamo raggiunto, e questa è la cosa più importante” ha dichiarato soddisfatto il pilota di Lumezzane al traguardo, circondato da moglie e amici. “Sono felice per Pol Tarres, il mio compagno di squadra, che ha centrato un quinto posto assoluto e ha vinto la categoria. Da parte mia sento che posso ancora migliorare, e proprio per questo a marzo voglio tornare a disputare questa gara”.
Adesso che la competizione si è conclusa, Botturi è in partenza, insieme con Tarres, per il Gambia. Le due moto che hanno partecipato all’Africa Eco Race già stasera saranno caricate e partiranno alla volta del Paese al centro del progetto Riders for Health che, con la vendita all’asta delle due Ténéré, mira a raccogliere oltre 100mila euro da destinare alla manutenzione della flotta di mezzi a due ruote – AG100 – che sono messi a disposizione dei medici per andare a prestare assistenza alle persone malate e che non possono muoversi.
Botturi e Tarres resteranno quattro giorni nel Paese a sud del Senegal per condividere in moto, insieme con lo staff di Riders for Health, i tracciati delle città, tra cui Banjul e Brikama, e seguire di persona l’asta, che al momento ha raggiunto quota 20mila euro.
Una volta rientrato in Italia, il pilota Yamaha sarà atteso alla settantanovesima edizione di EICMA presso la Fiera di Milano Rho, dove, dall’8 novembre, potrà conversare e incontrare di persona tutti gli appassionati, e dove avrà l’occasione di raccontare loro tutte le avventure vissute in Africa nei 15 giorni trascorsi all’Africa Eco Race.
La quattordicesima edizione dell’Africa Eco Race si è chiusa, come da tradizione, con l’arrivo del rally a Dakar, e quella di ieri è stata una tappa a sé con una classifica tutta sua.
In generale, l’Africa Eco Race 2022 è stata caratterizzata da un grande caldo, un percorso più lungo rispetto agli anni precedenti e tappe molto impegnative e selettive attraverso tre Paesi africani – particolarità unica rispetto agli altri rally raid.
Dopo aver vinto le edizioni 2019 e 2020, ieri Alessandro Botturi è salito sul podio in Senegal, conquistando la seconda posizione nella classifica riservata ai bicilindrici da 700 cc e portando a casa, insieme con Pol Tarres – quinto assoluto e vincitore della stessa categoria – proprio il risultato che Yamaha si aspettava dal Ténéré World Raid Team.
Nell’ultima prova speciale dell’Africa Eco Race 2022, il Gran Premio del Lago Rosa, Botturi ha ottenuto il quinto posto assoluto, e il primo tra i bicilindrici, a soli 24’’ dal vincitore della speciale ma anche della gara, lo slovacco Stefan Svitko su KTM.
“L’obiettivo che ci eravamo prefissati di portare al traguardo le due moto lo abbiamo raggiunto, e questa è la cosa più importante” ha dichiarato soddisfatto il pilota di Lumezzane al traguardo, circondato da moglie e amici. “Sono felice per Pol Tarres, il mio compagno di squadra, che ha centrato un quinto posto assoluto e ha vinto la categoria. Da parte mia sento che posso ancora migliorare, e proprio per questo a marzo voglio tornare a disputare questa gara”.
Adesso che la competizione si è conclusa, Botturi è in partenza, insieme con Tarres, per il Gambia. Le due moto che hanno partecipato all’Africa Eco Race già stasera saranno caricate e partiranno alla volta del Paese al centro del progetto Riders for Health che, con la vendita all’asta delle due Ténéré, mira a raccogliere oltre 100mila euro da destinare alla manutenzione della flotta di mezzi a due ruote – AG100 – che sono messi a disposizione dei medici per andare a prestare assistenza alle persone malate e che non possono muoversi.
Botturi e Tarres resteranno quattro giorni nel Paese a sud del Senegal per condividere in moto, insieme con lo staff di Riders for Health, i tracciati delle città, tra cui Banjul e Brikama, e seguire di persona l’asta, che al momento ha raggiunto quota 20mila euro.
Una volta rientrato in Italia, il pilota Yamaha sarà atteso alla settantanovesima edizione di EICMA presso la Fiera di Milano Rho, dove, dall’8 novembre, potrà conversare e incontrare di persona tutti gli appassionati, e dove avrà l’occasione di raccontare loro tutte le avventure vissute in Africa nei 15 giorni trascorsi all’Africa Eco Race.
Aggiungi un commento