Africa Eco Race 2017, quinta tappa: vince Agoshkov, Sella si mantiene leader della generale
I 456 chilometri di tratto selettivo previsti per la quinta tappa sono stati ridotti di 185 per la rottura di una diga a Laayoune, a causa delle recenti alluvioni. I rimanenti 271 si sono sviluppati attraverso enormi pianure desertiche e navigate.
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Off-Road
Il rally africano è arrivato al giro di boa
La quinta tappa dell’Africa Eco Race 2017, da Remz El Quebir a Dakhla, è stata uno spettacolo a livello paesaggistico. Ancora una volta, la partenza dal bivacco ha permesso ai piloti di entrare immediatamente in azione immersi nel grande sud marocchino, fino al cuore d’immense aree desertiche pianeggianti e molto navigate.
Dopo una settimana senza errori, Gev Teddy Sella ha avuto ancora una volta il delicato compito di aprire la Prova Speciale, cosa che gli è sempre riuscita piuttosto bene. Questa volta, tuttavia, la presenza sul terreno di molte tracce parallele ha confuso il giovane e talentuoso Sella, facendogli perdere la rotta. Come risultato, la KTM del pilota ha concluso il tratto selettivo in 17ª posizione, a +40’23’’ minuti da Dmitry Agoshkov, il più deloce della giornata. La prima vittoria di tappa per il pilota russo, che ha condotto una gara pulita e senza errori in sella alla sua KTM, l’unico a seguire alla lettera il roadbook assieme a Pal Anders Ullevalseter e Harite Gabari, che l’hanno raggiunto poco dopo, a +1’47’’ il primo, e +3’45’’ il secondo. Anche l’azzurro Paolo Ceci ieri ha perso un po' di tempo con la sua Honda, finendo 4º di giornata, a +15’54’’ minuti da Agoshkov, e l’unica rappresentante della categoria femminile Julie Vanneken, alla sua prima esperienza di cross country rally, sta proseguendo la marcia verso Dakar, dopo aver ottenuto un 22º posto di giornata e un 27º assoluto. Una classificazione ancora provvisoria, in cui Sella è in vantaggio di 40 minuti davanti a Paolo Ceci, e di quasi un’ora su Ullevalseter. Questo, sicuramente, lascia aperto ogni tipo di scenario per la seconda settimana in Mauritania. Bene anche l’altro italiano Stefano Pelloni 6º, seguito da Giovanni Stefani 25º, Paolo Caprioni 26º e Walter Dalmasso 31º.
Oggi la carovana dell’Africa Eco Race ha rallentato il ritmo, per godersi la giornata di riposo nel bivacco preparato in riva al mare nella località di Dakhla, nell'estremo sud del Marocco. Il clima disteso dovrebbe agevolare il recupero dei piloti, che domani dovranno rimettersi in marcia per affrontare la seconda parte del rally che si sposterà in Mauritania.
Classifica generale dopo la quinta tappa: 1. Sella (KTM) 19.02’18’’ - 2. Ceci (Honda) +39’53’’ - 3. Ullevalseter (KTM) +57’05’’ - 4. Gabari (KTM) +01.12’38’’ - 5. Agoshkov (KTM) +02.14’26’’ - 6. Pelloni (Yamaha) +03.55’22’’ - 7. Benko (KTM) +03.56’42’’ - 8. Martens (KTM) +03.58’06’’ - 9. Zatko (KTM) +04.20’28’’ - 10. Rahm (KTM) +04.25’07’’
Ph. Corradini
La quinta tappa dell’Africa Eco Race 2017, da Remz El Quebir a Dakhla, è stata uno spettacolo a livello paesaggistico. Ancora una volta, la partenza dal bivacco ha permesso ai piloti di entrare immediatamente in azione immersi nel grande sud marocchino, fino al cuore d’immense aree desertiche pianeggianti e molto navigate.
Dopo una settimana senza errori, Gev Teddy Sella ha avuto ancora una volta il delicato compito di aprire la Prova Speciale, cosa che gli è sempre riuscita piuttosto bene. Questa volta, tuttavia, la presenza sul terreno di molte tracce parallele ha confuso il giovane e talentuoso Sella, facendogli perdere la rotta. Come risultato, la KTM del pilota ha concluso il tratto selettivo in 17ª posizione, a +40’23’’ minuti da Dmitry Agoshkov, il più deloce della giornata. La prima vittoria di tappa per il pilota russo, che ha condotto una gara pulita e senza errori in sella alla sua KTM, l’unico a seguire alla lettera il roadbook assieme a Pal Anders Ullevalseter e Harite Gabari, che l’hanno raggiunto poco dopo, a +1’47’’ il primo, e +3’45’’ il secondo. Anche l’azzurro Paolo Ceci ieri ha perso un po' di tempo con la sua Honda, finendo 4º di giornata, a +15’54’’ minuti da Agoshkov, e l’unica rappresentante della categoria femminile Julie Vanneken, alla sua prima esperienza di cross country rally, sta proseguendo la marcia verso Dakar, dopo aver ottenuto un 22º posto di giornata e un 27º assoluto. Una classificazione ancora provvisoria, in cui Sella è in vantaggio di 40 minuti davanti a Paolo Ceci, e di quasi un’ora su Ullevalseter. Questo, sicuramente, lascia aperto ogni tipo di scenario per la seconda settimana in Mauritania. Bene anche l’altro italiano Stefano Pelloni 6º, seguito da Giovanni Stefani 25º, Paolo Caprioni 26º e Walter Dalmasso 31º.
Oggi la carovana dell’Africa Eco Race ha rallentato il ritmo, per godersi la giornata di riposo nel bivacco preparato in riva al mare nella località di Dakhla, nell'estremo sud del Marocco. Il clima disteso dovrebbe agevolare il recupero dei piloti, che domani dovranno rimettersi in marcia per affrontare la seconda parte del rally che si sposterà in Mauritania.
Classifica generale dopo la quinta tappa: 1. Sella (KTM) 19.02’18’’ - 2. Ceci (Honda) +39’53’’ - 3. Ullevalseter (KTM) +57’05’’ - 4. Gabari (KTM) +01.12’38’’ - 5. Agoshkov (KTM) +02.14’26’’ - 6. Pelloni (Yamaha) +03.55’22’’ - 7. Benko (KTM) +03.56’42’’ - 8. Martens (KTM) +03.58’06’’ - 9. Zatko (KTM) +04.20’28’’ - 10. Rahm (KTM) +04.25’07’’
Ph. Corradini
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