Africa Eco Race 2017: la settima tappa va a Ullevalseter, ma il leader assoluto è ancora Sella
La settima tappa della Africa Race ha visto imporsi il due volte campione Ullevalseter, seguito a poca distanza dal leader di classifica Gev Teddy Sella. Dopo le due KTM, il terzo miglior tempo è stato quello della Honda di Ceci
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Off-Road
Sella è l'uomo da battere
La prima parte della Mauritania è stata senza dubbio molto impegnativa, dopo i primi 50 chilometri su una pista facile, i partecipanti della tappa ad anello numero sette (Tiwilit - Tiwilit, 440 chilometri di cui 414 cronometrati), si sono trovati davanti a un cambiamento di direzione, e, soprattutto, un cambiamento di terreno, con una distesa di dune da superare interrotte solo da una grande pianura ondulata che poi ha lasciato spazio ad altri 38 chilometri di deserto, la vera essenza della gara africana. Una volta fuori delle dune, una pista di sabbia nelle grandi pianure del Benichab ha permesso ai concorrenti di "respirare" per 150 chilometri, pur dovendo rimanere molto concentrati sulla navigazione. Gli ultimi cento chilometri sono stati i più selettivi, al termine dei quali i piloti sono giunti al bivacco di Tiwilit.
La settima tappa dell’Africa Eco Race 2017 ha visto così imporsi con il miglio tempo la KTM di Pal Anders Ullevalseter. Il pilota norvegese, due volte vincitore del rally africano, aspettava con impazienza i grandi spazi della Mauritania per combattere di nuovo per la vittoria e tornare nelle prime posizioni in classifica generale. Il primo dei due obiettivi che si era prefissato è stato raggiunto con la conquista della tappa. Tuttavia non si è trattato di una vittoria schiacciante, perché a soli 2’30’’ minuti è arrivato il suo rivale più forte, Gev Teddy Sella, che ha così dimostrato che i risultati ottenuti in Marocco, durante la prima settimana di gara, non sono stati un caso.
Dietro i due piloti più forti, è arrivato Paolo Ceci, staccato di 12'46'' dal leader di giornata, riconfermandosi così 2º assoluto di questa Africa Eco Race. Una volta arrivate le prime tre moto, è stata necessaria esattamente un'ora per vedere il concorrente successivo tagliare il traguardo della tappa Tiwilit - Tiwilit. Si è trattato di Jan Zatko, glorioso veterano di 61 anni che ha chiuso la giornata con un 4º posto, accompagnato dal suo connazionale slovacco Martin Benko due minuti più tardi. Con l'ottava posizione, rientra nella Top 10 anche l’azzurro Stefano Pelloni, (a +01.35’26’’ dal primo), seguito dagli altri due italiani Paolo Caprini 16º e Giovanni Stefani 26º.
Gev Teddy Sella è quindi ancora il leader della generale, precedendo di 38'54'' Paolo Ceci e di 49'47'' Ullevalseter.
Il percorso dell’ottava tappa del rally si dirigerà verso est, a Azougui, per 425 chilometri "rilassanti" prima di iniziare la parte più difficile di questa settimana in Mauritania.
Classifica generale dopo la settima tappa: 1. Sella (KTM) 25.35’47’’ - 2. Ceci (Honda) +38’54’’ - 3. Ullevalseter (KTM) +49’47’’ - 4. Benko (KTM) +05.18’41’’ - 5. Martens (KTM) +05.35’04’’ - 6. Pelloni (Yamaha) +05.37’33’’ - 7. Zatko (KTM) +05.43’32’’ - 8. Maksimov (Yamaha) +06.40’30’’ - 9. Azinhais (KTM) +07.23’22’’ - 10. Weibel (KTM) +07.32’27’’
Ph. Corradini
La prima parte della Mauritania è stata senza dubbio molto impegnativa, dopo i primi 50 chilometri su una pista facile, i partecipanti della tappa ad anello numero sette (Tiwilit - Tiwilit, 440 chilometri di cui 414 cronometrati), si sono trovati davanti a un cambiamento di direzione, e, soprattutto, un cambiamento di terreno, con una distesa di dune da superare interrotte solo da una grande pianura ondulata che poi ha lasciato spazio ad altri 38 chilometri di deserto, la vera essenza della gara africana. Una volta fuori delle dune, una pista di sabbia nelle grandi pianure del Benichab ha permesso ai concorrenti di "respirare" per 150 chilometri, pur dovendo rimanere molto concentrati sulla navigazione. Gli ultimi cento chilometri sono stati i più selettivi, al termine dei quali i piloti sono giunti al bivacco di Tiwilit.
La settima tappa dell’Africa Eco Race 2017 ha visto così imporsi con il miglio tempo la KTM di Pal Anders Ullevalseter. Il pilota norvegese, due volte vincitore del rally africano, aspettava con impazienza i grandi spazi della Mauritania per combattere di nuovo per la vittoria e tornare nelle prime posizioni in classifica generale. Il primo dei due obiettivi che si era prefissato è stato raggiunto con la conquista della tappa. Tuttavia non si è trattato di una vittoria schiacciante, perché a soli 2’30’’ minuti è arrivato il suo rivale più forte, Gev Teddy Sella, che ha così dimostrato che i risultati ottenuti in Marocco, durante la prima settimana di gara, non sono stati un caso.
Dietro i due piloti più forti, è arrivato Paolo Ceci, staccato di 12'46'' dal leader di giornata, riconfermandosi così 2º assoluto di questa Africa Eco Race. Una volta arrivate le prime tre moto, è stata necessaria esattamente un'ora per vedere il concorrente successivo tagliare il traguardo della tappa Tiwilit - Tiwilit. Si è trattato di Jan Zatko, glorioso veterano di 61 anni che ha chiuso la giornata con un 4º posto, accompagnato dal suo connazionale slovacco Martin Benko due minuti più tardi. Con l'ottava posizione, rientra nella Top 10 anche l’azzurro Stefano Pelloni, (a +01.35’26’’ dal primo), seguito dagli altri due italiani Paolo Caprini 16º e Giovanni Stefani 26º.
Gev Teddy Sella è quindi ancora il leader della generale, precedendo di 38'54'' Paolo Ceci e di 49'47'' Ullevalseter.
Il percorso dell’ottava tappa del rally si dirigerà verso est, a Azougui, per 425 chilometri "rilassanti" prima di iniziare la parte più difficile di questa settimana in Mauritania.
Classifica generale dopo la settima tappa: 1. Sella (KTM) 25.35’47’’ - 2. Ceci (Honda) +38’54’’ - 3. Ullevalseter (KTM) +49’47’’ - 4. Benko (KTM) +05.18’41’’ - 5. Martens (KTM) +05.35’04’’ - 6. Pelloni (Yamaha) +05.37’33’’ - 7. Zatko (KTM) +05.43’32’’ - 8. Maksimov (Yamaha) +06.40’30’’ - 9. Azinhais (KTM) +07.23’22’’ - 10. Weibel (KTM) +07.32’27’’
Ph. Corradini
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