20 CV in più per l'inedita Benelli 802S
Sembra una Benelli 752S e invece è un modello ancora da svelare: questa è l’immagine depositata per ottenere l’omologazione in Cina della inedita 802S, quasi identica ma di maggiore cilindrata e con una ventina di cavalli in più. Vuol dire che la nuova moto della Casa del Leone dovrebbe arrivare a 95 CV contro i 76 a 8500 giri/minuto della 752S, la quale dispone anche di 67 Nm di coppia a 6500 giri/minuto.
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Sale la cilindrata
La cilindrata è salita da 754 a 799 cm³, ma un aumento di 45 cm³ da solo non giustifica un tale incremento della potenza e dunque bisogna pensare che sia stato fatto qualcos’altro, che non è possibile evincere dai documenti di omologazione.
Altrettanto si può dire per il peso che nonostante la maggiore cilindrata risulta inferiore di ben 18 kg: ne vengono dichiarati 208 quando la moto già in commercio sulla bilancia ne accusa 226. Esteriormente le differenze sono minime perché il telaio a traliccio di tubi d’acciaio e il forcellone non sembrano avere nulla di nuovo, così come sembrano invariati la forcella Marzocchi a steli rovesciati da 50 mm di diametro e l’impianto frenante Brembo. Quello che è cambiato sono i nuovi cerchi a cinque razze, è stato eliminato l’elemento di carrozzeria che proteggeva la strumentazione e ci sono piccole modifiche al paracatena e al portatarga , ma anche in questo caso ci deve essere qualcosa di più.
Al punto in cui siamo non dovremo aspettare molto per sapere quali sono gli altri cambiamenti, e forse in quel momento sapremo anche su quali altre moto verrà montato il nuovo motore, che certamente non rimarrà soltanto su questo modello. Tra le altre, si parla di una nuova versione di 800 cm³ della Leoncino.
La cilindrata è salita da 754 a 799 cm³, ma un aumento di 45 cm³ da solo non giustifica un tale incremento della potenza e dunque bisogna pensare che sia stato fatto qualcos’altro, che non è possibile evincere dai documenti di omologazione.
Altrettanto si può dire per il peso che nonostante la maggiore cilindrata risulta inferiore di ben 18 kg: ne vengono dichiarati 208 quando la moto già in commercio sulla bilancia ne accusa 226. Esteriormente le differenze sono minime perché il telaio a traliccio di tubi d’acciaio e il forcellone non sembrano avere nulla di nuovo, così come sembrano invariati la forcella Marzocchi a steli rovesciati da 50 mm di diametro e l’impianto frenante Brembo. Quello che è cambiato sono i nuovi cerchi a cinque razze, è stato eliminato l’elemento di carrozzeria che proteggeva la strumentazione e ci sono piccole modifiche al paracatena e al portatarga , ma anche in questo caso ci deve essere qualcosa di più.
Al punto in cui siamo non dovremo aspettare molto per sapere quali sono gli altri cambiamenti, e forse in quel momento sapremo anche su quali altre moto verrà montato il nuovo motore, che certamente non rimarrà soltanto su questo modello. Tra le altre, si parla di una nuova versione di 800 cm³ della Leoncino.
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