Pesaro: con il casco di Valentino Rossi raccolti oltre 2mila euro
Per aiutare le famiglie più bisognose, la città marchigiana è scesa in pista con un’asta benefica lanciata dal comitato SOS Pesaro che si è conclusa domenica 31 maggio. All’asta c’erano cimeli sportivi e molti di essi arrivavano dal mondo del motociclismo "a km 0", ovvero da Valentino Rossi e da alcuni suoi allievi della VR46 Riders Academy, ecco com’è andata
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MotoGP
Grande aiuto
Tra le provincie particolarmente colpite dal Coronavirus c'è quella di Pesaro e proprio da qui è nata l’idea di creare un’asta per raccogliere fondi per i più bisognosi. Dietro a questa iniziativa il comitato SOS Pesaro e l’asta di cimeli sportivi si è conclusa il 31 maggio. A questo evento di beneficenza hanno partecipato anche Valentino Rossi, che è molto legato alla sua Tavullia, e con lui hanno donato alcuni cimeli anche suo fratello Luca Marini e due allievi della VR46 Riders Academy, Pecco Bagnaia e Franco Morbidelli. Proprio i loro oggetti sono stati i più quotati e il casco Agv usato da Valentino nei test invernali di Sepang 2016 è stato venduto a 2.060 euro a una persona residente a Como. La carena della Kalex usata da Marini, invece, è stata pagata 241 euro ed è stata comprata da un appassionato francese. A ruba anche la maglia di Marini e quella di Franco Morbidelli, battute all’asta rispettivamente per 32 e 40,50 euro.
Oltre a loro è stata venduta a un buon prezzo (2020 euro) la maglia della Nazionale di basket firmata da Daniel Hackett.
L’asta ha raccolto un totale di 4600 euro e l’assessore alla Coesione, Mila Della Dora, ha commentato a GazzettaMotori: “Il mio sogno sarebbe destinare parte del ricavato anche a quelle famiglie che hanno figli praticanti sport. La cosa che più mi dispiacerebbe è se alcuni bambini si trovassero costretti a non praticare più attività fisica a causa di questa emergenza”. Chi non si è riuscito ad aggiudicarsi nulla all’asta, ma vuole comunque dare il suo contributo, può fare un’offerta alla piattaforma GoFundMe (Iban IT27S0882613303000000109506).
Tra le provincie particolarmente colpite dal Coronavirus c'è quella di Pesaro e proprio da qui è nata l’idea di creare un’asta per raccogliere fondi per i più bisognosi. Dietro a questa iniziativa il comitato SOS Pesaro e l’asta di cimeli sportivi si è conclusa il 31 maggio. A questo evento di beneficenza hanno partecipato anche Valentino Rossi, che è molto legato alla sua Tavullia, e con lui hanno donato alcuni cimeli anche suo fratello Luca Marini e due allievi della VR46 Riders Academy, Pecco Bagnaia e Franco Morbidelli. Proprio i loro oggetti sono stati i più quotati e il casco Agv usato da Valentino nei test invernali di Sepang 2016 è stato venduto a 2.060 euro a una persona residente a Como. La carena della Kalex usata da Marini, invece, è stata pagata 241 euro ed è stata comprata da un appassionato francese. A ruba anche la maglia di Marini e quella di Franco Morbidelli, battute all’asta rispettivamente per 32 e 40,50 euro.
Oltre a loro è stata venduta a un buon prezzo (2020 euro) la maglia della Nazionale di basket firmata da Daniel Hackett.
L’asta ha raccolto un totale di 4600 euro e l’assessore alla Coesione, Mila Della Dora, ha commentato a GazzettaMotori: “Il mio sogno sarebbe destinare parte del ricavato anche a quelle famiglie che hanno figli praticanti sport. La cosa che più mi dispiacerebbe è se alcuni bambini si trovassero costretti a non praticare più attività fisica a causa di questa emergenza”. Chi non si è riuscito ad aggiudicarsi nulla all’asta, ma vuole comunque dare il suo contributo, può fare un’offerta alla piattaforma GoFundMe (Iban IT27S0882613303000000109506).
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