Pagelline Sprint Argentina: imprendibili i Marquez, segnali di miglioramento da Bagnaia
Pecco è ancora terzo, ma in lenta crescita. Exploit per Zarco, quarto, deludono invece le Yamaha e le KTM

Sprintpagelline dell'Argentina: i fratelli Marquez continuano a fare il vuoto, Bagnaia è convalescente, Zarco resuscita la Honda mentre la Yamaha finisce dietro.
Marc Marquez
Voto 10. Inizia il weekend con il piglio del padrone e con la naturalezza di chi veste il proprio abito più comodo. Gli altri devono trovare la confidenza con le gomme, il circuito, il set up, Marquez sembra guidare la Desmosedici dal primo minuto come un Ciao.
Alex Marquez
Voto 8. La distanza dal fratello c'è e ci mancherebbe. Per la terza volta consecutiva però è primo degli altri, sarebbe in testa al mondiale se non fosse per Marc. Dura vita la sua.
Pecco Bagnaia
Voto 6,5. Come sempre, nella Sprint va meglio che nelle qualifiche, che sono meglio delle libere. Pecco dice che deve sistemare ancora due curve, speriamo che ci riesca entro domani.
Johann Zarco
Voto 8. E forse è anche un po' poco, se pensiamo che era dal 2023 che non si vedeva una Honda così avanti. Il francese dimostra che i risultati delle qualifiche non sono un fuoco di paglia, la prova del nove sarà la distanza gara, storicamente critica per il consumo gomma della RC213V.
Fabio Di Giannantonio
Voto 7,5. La spalla sta meglio e il Diggia si mostra subito pimpante. In qualifica tira fuori tempi a pochi decimi dai Marquez, nella Sprint battaglia duro e tra i vari Acosta, Quartararo, Morbidelli e Bezzecchi ne esce vincente. Potrà persino fare meglio.
Pedro Acosta
Voto 5,5. Prende l'ultimo punto della Sprint, un po' pochino per un fenomeno conclamato. Vero è che nella bagarre ci sono stati diversi incontri/scontri con i colleghi, ma la sua è stata una gara, se non da gambero, da gamberetto.
Fabio Quartararo
Voto 5,5. Fuori dai punti, nonostante un avvio spumeggiante, o forse proprio per quello. Yamaha lascia intravedere sprazzi di felicità, ma anche la concorrenza nazionale - vedi Honda- è cresciuta.
Ai Ogura
Voto 6-. Voto di incoraggiamento e per il morale. Lo avevamo detto che correre sulla pista dove aveva svolto i test era stato un discreto aiuto e qua la differenza si vede. Fa comunque meglio di Raul Fernandez, il vero banco di prova rimane la gara di domani.
Maverick Vinales
Voto 4. Penultimo dei piloti classificati, lontano anni luce anche dai compagni di marca. Sta scontando un inizio di stagione difficilissimo, difficile immaginare come possa andare meglio.