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MotoGP, ecco le possibili concessioni per il 2024

MotoGP news – A partire dal prossimo anno tutte le Case impegnate nella categoria regina, tranne Ducati, avranno delle concessioni per far sì che il livello in pista tra le varie moto torni a essere più equilibrato

Come aiutare le giapponesi?
Ducati ha la moto più competitiva della griglia di partenza, e di pari passo Honda e Yamaha sono indietro. Oggi quindi troviamo la Casa bolognese grande protagonista, mentre le due marche giapponesi in grossa difficoltà, nonostante abbiano piloti iridati. In vista del prossimo anno Dorna ha già annunciato che verranno introdotte delle concessioni per aiutare le Case in difficoltà e ora ne è stata resa nota una prima bozza consegnata durante lo scorso Gran Premio della Malesia a MSMA, ovvero l’associazione dei costruttori.

Dorna ha solo una settimana per decidere
Alla base della proposta c’è la volontà di cambiare il numero di pneumatici a disposizione, ogni anno, per i test privati, in modo da modularne il quantitativo in maniera indirettamente proporzionale alla competitività delle case. Dalle 200 unità attuali, di pneumatici, si passerebbe a 230 per Yamaha e Honda e a 170 per la Ducati. Pare che Aprilia e KTM abbiano chiesto un intervento più drastico nei confronti di Ducati, ovvero di ridurre loro le gomme a 140 o di ridurre i giorni di test. Un’altra possibilità potrebbe essere quella di limitare i numeri e le possibilità di sviluppo dei motori e del numero delle wild card.

Il CEO di Dorna Carmelo Ezpeleta ha dichiarato: “Anche se mi chiedono di prevedere qualche svantaggio per la Ducati, non se ne parla: non possiamo punirli per essere stati innovativi e aver studiato meglio i regolamenti, facendo comunque tutto nell’ambito della normativa vigente. Ascoltiamo tutti, come sempre, ma la decisione finale è solo della Dorna e la Dorna deciderà”. Intanto il tempo stringe, entro la prossima settimana, quando sarà disputato l’ultimo appuntamento stagionale, tutto dovrà essere chiaro.

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