MotoGP 2023, Pol Espargarò: “Mi congratulo con KTM per il lavoro fatto sul motore”
MotoGP news – Pol Espargarò in questa stagione difenderà i colori del team Tech3 GASGAS. Lo spagnolo si è detto soddisfatto dopo i tre giorni di test in Malesia e su quelli di Portimao dice: “Non mi aspetto che le Case portino qualcosa di nuovo di importante”
Polyccio fiducioso dopo Sepang
Il pilota più veloce alla guida di una KTM durante i tre giorni di test in Malesia è stato Pol Espargarò, che dopo il biennio passato in Honda è tornato a lavorare con la casa austriaca, questa volta come pilota del team GASGAS Factory Tech3. Non ha chiuso tra i primi dieci, nella classifica combinata, ma lo spagnolo ha mostrato un ritmo interessante. A suo nome c’è quindi il tredicesimo tempo: “Sono stato tra i primi cinque per la maggior parte della giornata, ma non era il giorno per essere al top. Quello arriverà a Portimao (sede dei prossimi e ultimi test in programma, ndr). Ho la sensazione che abbiamo svolto i compiti abbastanza bene. Non solo sul giro singolo, ma nel ritmo. Di sicuro potremmo essere molto più in alto in classifica, ma queste cose si imparano con l'età e alcune cose non servono. Abbiamo fatto le cose quando dovevamo farle. Siamo tutti abbastanza contenti e lo dimostreremo a Portimao”.
"Mi sento forte"
Lo spagnolo ha contonutato: “L’ultimo è stato il migliore. Abbiamo provato le cose principali: abbiamo provato il motore, l'aerodinamica e anche alcuni parametri sul motore e tutto ha funzionato molto bene. Voglio davvero congratularmi con il reparto di KTM che si occupa del motore perché hanno lavorato a pieno regime e i miglioramenti sono stati molto positivi. Sono felice”. Il prossimo appuntamento sarà tra un paio di settimane a Portimao, e a riguardo lo spagnolo ha detto: “Penso che tutte le parti più importanti i produttori le abbiano portate in Malesia. A Portimao sarà una questione di piccoli assetti, piccoli cambiamenti sulla moto”. La pista portoghese li accoglierà l’11 e il 12 marzo: “È un buon circuito su cui lavorare sull'assetto perché è piuttosto impegnativo per le sospensioni e questo genere di cose. Parlando invece di prestazioni aerodinamiche e del motore, non è il posto migliore”. Guardando infine alla stagione 2023 ha detto: “Dobbiamo provarci! Non so cosa aspettarmi, ma so che tutti i piloti saranno forti. Anche io mi sento forte”.