MotoGP 2020, test Sepang, Marquez: “Speravo che le mie condizioni fisiche fossero migliori”
MotoGP news – La prima giornata di test sulla pista malese si è conclusa per Marc Marquez con il sesto miglior tempo, a seguito di una condizione fisica non ottimale che l’ha rallentato. Lo spagnolo ha riequilibrato le proprie energie per provare più cose possibili e ha completato 37 giri
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Marc - day 1
Che Marc Marquez non fosse al 100% fisicamente dopo l’operazione chirurgica alla spalla destra, questo lo si sapeva. L’aveva detto lui stesso durante la presentazione del team, dichiarandosi al 60 - 70% delle sue forze, e proprio questo si è rispecchiato in pista, nella prima giornata di test in Malesia, sul circuito di Sepang. Lo spagnolo non è stato protagonista, ha chiuso con il sesto miglior tempo dopo aver fermato il cronometro sull’ 1’59.6767. Il catalano ha spiegato nel dettaglio: “È stato molto importante tornare in moto e sono felice di questo, anche se purtroppo mi sono sentito fisicamente peggio di quello che mi aspettassi. Ho iniziato la giornata con buone energie, nella prima uscita, ma ho dovuto abbassare il ritmo per essere sicuro di poter terminare la giornata in pista. Ho provato a girare il più veloce possibile. Il programma era quello di fare 35 giri oggi, e ci sono riuscito, domani di farne 45 e l’ultimo giorno vedremo. La cosa importante è che la spalla sia stabile e nel pomeriggio il dolore non è peggiorato. Passo dopo passo, dobbiamo solo avere pazienza”. La ripresa è quindi più in salita del previsto e il campione del mondo in carica è ancora in una fase delicata nella quale, sforzarsi, potrebbe voler dire correre un rischio. Non gli tocca che aspettare, provando tutti gli elementi nuovi in pista e dando i giusti feedback agli ingegneri giapponesi, per continuare al meglio lo sviluppo della sua RC213V, che l’8 marzo lo attenderà in Qatar per la prima di campionato.
Che Marc Marquez non fosse al 100% fisicamente dopo l’operazione chirurgica alla spalla destra, questo lo si sapeva. L’aveva detto lui stesso durante la presentazione del team, dichiarandosi al 60 - 70% delle sue forze, e proprio questo si è rispecchiato in pista, nella prima giornata di test in Malesia, sul circuito di Sepang. Lo spagnolo non è stato protagonista, ha chiuso con il sesto miglior tempo dopo aver fermato il cronometro sull’ 1’59.6767. Il catalano ha spiegato nel dettaglio: “È stato molto importante tornare in moto e sono felice di questo, anche se purtroppo mi sono sentito fisicamente peggio di quello che mi aspettassi. Ho iniziato la giornata con buone energie, nella prima uscita, ma ho dovuto abbassare il ritmo per essere sicuro di poter terminare la giornata in pista. Ho provato a girare il più veloce possibile. Il programma era quello di fare 35 giri oggi, e ci sono riuscito, domani di farne 45 e l’ultimo giorno vedremo. La cosa importante è che la spalla sia stabile e nel pomeriggio il dolore non è peggiorato. Passo dopo passo, dobbiamo solo avere pazienza”. La ripresa è quindi più in salita del previsto e il campione del mondo in carica è ancora in una fase delicata nella quale, sforzarsi, potrebbe voler dire correre un rischio. Non gli tocca che aspettare, provando tutti gli elementi nuovi in pista e dando i giusti feedback agli ingegneri giapponesi, per continuare al meglio lo sviluppo della sua RC213V, che l’8 marzo lo attenderà in Qatar per la prima di campionato.
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