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MotoGP 2020, cancellati i GP di Gran Bretagna e Australia

MotoGP news – In attesa del calendario per il 2020, è arrivato l'ennesimo annuncio di cancellazione: quest'anno non si svolgeranno i Gran Premi di Gran Bretagna e di Australia. Il Ceo di Dorna, Carmelo Ezpeleta, ha spiegato: “Il motivo è legato ai problemi logistici e operativi derivanti dalla pandemia e dalla riorganizzazione del calendario”
Due GP in meno
In attesa che FIM, IRTA e Dorna Sports riescano a mettere a punto un calendario per la stagione 2020, oggi si registra un'altra cancellazione: i GP di Gran Bretagna e di Australia quest'anno non ci saranno. Il British Grand Prix si sarebbe dovuto svolgere dal 28 al 30 agosto al Silverstone Circuit, una pista che ospitò per la prima volta il mondiale nel 1977 e che ha riaccolto la MotoGP dieci anni fa, il 2020 sarà così il primo anno in cui il Regno Unito non potrà ospitare il Motomondiale in oltre 70 anni di storia.
L’Australian Motorcycle Grand Prix invece avrebbe dovuto andare in scena al Phillip Island Circuit  dal 23 al 25 ottobre. Il suggestivo circuito australiano è stato il primo ad ospitare il campionato MotoGP nel 1989 e dal 1997 è l’unica pista in Australia ad ospitare il campionato del mondo. Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports, ha spiegato così la situazione: “Ci rattrista dover annunciare la cancellazione di questi eventi e il motivo è legato ai problemi logistici e operativi derivanti dalla pandemia di coronavirus e dalla riorganizzazione del calendario. Silverstone e Phillip Island sono sempre stati due degli appuntamenti più emozionanti della stagione. Entrambe le piste non vengono mai meno alla promessa di offrire alcune delle gare più emozionanti, a nome di Dorna vorrei ringraziare ancora una volta i tifosi per la loro comprensione e pazienza, nell’attesa che la situazione migliori. Non vediamo l’ora di tornare a Silverstone e Phillip Island il prossimo anno per altre incredibili battaglie”.
Stuart Pringle, Silverstone Managing Director, ha commentato: “Siamo estremamente dispiaciuti per la cancellazione dell’evento, anche perché la gara annullata nel 2018 è ancora un ricordo recente, ma condividiamo la decisione che è stata presa in questo momento eccezionale. Voglio ringraziare i tifosi britannici per la loro pazienza e sostegno. Dobbiamo ora guardare al 2021 quando Silverstone ospiterà di nuovo la più veloce e storica gara nel calendario del MotoGP e lavoriamo sodo perché sia un appuntamento eccezionale per tutti”. Infine ecco le parole di  Paul Little AO, presidente dell’Australian Grand Prix Corporation: “Siamo estremamente dispiaciuti perché quest’anno gli appassionati non potranno vedere i migliori piloti al mondo gareggiare su uno dei migliori circuiti del pianeta ma è stata presa la decisione giusta. L’Australian Motorcycle Grand Prix tornerà ad essere protagonista più che mai nel 2021”.
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