MotoGP 2020, anche il GP di Assen verrà posticipato
MotoGP news – Anche il Gran Premio olandese, che si tiene ogni anno sul tracciato di Assen, dovrà trovare un nuovo posto in calendario. A dirlo è stato l’ex presidente del circuito Jos Vaessen che è in contatto costante con Dorna e ha svelato quando potrebbe ricominciare il campionato
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Il calendario della MotoGP 2020 continua a perdere un pezzo dietro l’altro, ora tocca al Gran Premio d’Olanda. Il 28 giugno si sarebbe dovuto tenere l’appuntamento sul tracciato di Assen, ma a causa della epidemia di Coronavirus che ha bloccato tutte le attività sportive, anche questo GP dovrà essere posticipato. A dichiararlo al quotidiano olandese ad.in è stato l'ex presidente del circuito Jos Vaessen: “Non pensiamo di poter accogliere 100mila persone a giugno. Per questo motivo Dorna sta lavorando a un calendario alternativo, a partire da agosto. La stagione avrebbe ancora successo con dieci gare. Assen avrà anche un posto tra metà agosto e la fine di settembre”. L’organizzatore spagnolo sta lavorando per garantire che la stagione si possa disputare regolarmente anche se in formato ridotto. Se tutto questo dovesse essere confermato, potrebbe saltare anche l’appuntamento sul nuovo circuito in Finlandia in programma il 12 luglio, un'eventualità piuttosto concreta considerando oltretutto che la pista deve essere ancora omologata ed era previsto un test per le gomme prima del fine settimana di gara. Il quadro che quindi appare ad oggi più probabile è quello che vede il campionato iniziare quando, normalmente, avrebbe dovuto partire la seconda parte della stagione. Il 9 agosto il circuito di Brno, in Repubblica Ceca, potrebbe così aprire finalmente le danze, ma non è da escludere che si potrebbe cominciare il fine settimana successivo al Red Bull Ring, in Austria. Si tratta comunque di ipotesi, considerando che la situazione sanitaria è in continua evoluzione e occorre capire quali saranno le prossime evoluzioni del blocco.
Il calendario della MotoGP 2020 continua a perdere un pezzo dietro l’altro, ora tocca al Gran Premio d’Olanda. Il 28 giugno si sarebbe dovuto tenere l’appuntamento sul tracciato di Assen, ma a causa della epidemia di Coronavirus che ha bloccato tutte le attività sportive, anche questo GP dovrà essere posticipato. A dichiararlo al quotidiano olandese ad.in è stato l'ex presidente del circuito Jos Vaessen: “Non pensiamo di poter accogliere 100mila persone a giugno. Per questo motivo Dorna sta lavorando a un calendario alternativo, a partire da agosto. La stagione avrebbe ancora successo con dieci gare. Assen avrà anche un posto tra metà agosto e la fine di settembre”. L’organizzatore spagnolo sta lavorando per garantire che la stagione si possa disputare regolarmente anche se in formato ridotto. Se tutto questo dovesse essere confermato, potrebbe saltare anche l’appuntamento sul nuovo circuito in Finlandia in programma il 12 luglio, un'eventualità piuttosto concreta considerando oltretutto che la pista deve essere ancora omologata ed era previsto un test per le gomme prima del fine settimana di gara. Il quadro che quindi appare ad oggi più probabile è quello che vede il campionato iniziare quando, normalmente, avrebbe dovuto partire la seconda parte della stagione. Il 9 agosto il circuito di Brno, in Repubblica Ceca, potrebbe così aprire finalmente le danze, ma non è da escludere che si potrebbe cominciare il fine settimana successivo al Red Bull Ring, in Austria. Si tratta comunque di ipotesi, considerando che la situazione sanitaria è in continua evoluzione e occorre capire quali saranno le prossime evoluzioni del blocco.
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