MotoGP 2018, Valentino Rossi: "Se rinnovo, il mio Team si farà più tardi"

"C'è tempo per il team in MotoGP"
Non c’è ancora stato l’annuncio ufficiale da parte di Yamaha e del Dottore, ma pare che ormai non ci siano più dubbi sul prossimo futuro di Valentino Rossi in MotoGP. Conclusa la prima giornata di test in Qatar, il pesarese si è sbilanciato sulla sua situazione nel mercato e come ha riportato la “Gazzetta dello Sport” ha dichiarato: “Sono rimasto sorpreso dalla decisione di Hervé Poncharal di lasciare la Yamaha a fine anno. Ma la situazione è molto chiara: noi, come VR46, ci abbiamo pensato (a prendere il posto di Poncharal, n.d.r.), sarebbe stato anche bello, ma posso assicurare che per i prossimi due anni non faremo una squadra in MotoGP. Anche perché, probabilmente, correrò io fino al 2020: quindi, eventualmente, se ne parlerà più tardi”. L’ha detto, Rossi vuole continuare a correre ancora per il prossimo biennio, e ora non ci resta che aspettare l’annuncio che a questo punto pare possa arrivare anche prima dell’inizio del campionato, a differenza di quanto aveva detto lui stesso. Si metterà dunque fine al tormentone sul rinnovo di Valentino e sulla durata del contratto. Suo padre Graziano, effettivamente, non ha mai fatto segreto che suo figlio, se avesse continuato, l’avrebbe fatto per altri due anni e questo gli permetterà di correre in pista contro almeno due dei suoi “alunni” alla VR46 Riders Academy. Da quest’anno infatti debutta nella massima categoria Franco Morbidelli, con il team Marc VDS, e dal prossimo anno arriverà anche Francesco Bagnaia, voluto fortemente dal team Pramac.