MotoGP 2018, Valentino Rossi: “Fossi un team manager vorrei Marquez e Lorenzo”

“Resterò in MotoGP”
Valentino Rossi correrà ancora per due stagioni e poi deciderà se appendere il casco al chiodo, ma non lascerà comunque la MotoGP. Questo è quanto ha affermato il Dottore ai microfoni della televisione austriaca durante il Gran Premio d’Austria, in un’intervista fatta con l’ex pilota Alex Hofmann. Il pesarese ha confermato la volontà di restare nel paddock: “Quando mi ritirerò credo che potremmo organizzare un team in MotoGP con Yamaha. Non voglio farlo mentre sono impegnato a correre e vorrei continuare a essere un pilota fin tanto che sarà possibile”. Ricordiamo che Rossi ha già un team nelle due classi minori, in Moto2 e Moto3: lo Sky Racing Team VR46.
Un altro tema caldo di questo periodo è quello del “dream team” che si formerà a partire dal 2019 in Honda con Marc Marquez e Jorge Lorenzo. Rossi ha commentato: “Non sarà facile da gestire, Jorge è un pilota molto forte e lo è anche fuori dalla pista”. I due sono stati per ben sette anni compagni di squadra in Yamaha e bisogna dire che si conoscono molto bene. L’italiano ha poi continuato: “Sinceramente se fossi il team manager di una squadra in MotoGP, mi piacerebbe avere Marquez e Lorenzo nello stesso box”. Infine l’intervista si è conclusa con un’ultima battuta di Rossi sul suo rapporto con Marquez, sempre più difficile dal Gran Premio d’Argentina, quando lo spagnolo ha involontariamente portato alla caduta il pilota Yamaha. Rossi si è limitato a dire piuttosto freddamente: “Il rapporto con lui è difficile, ma è innegabile sia un grande pilota”.